Lavori di sistemazione alla Corna 23

È considerata la più bella parete di arrampicata della Valle Sabbia e, grazie al numero considerevole di vie e di gradi affrontabili, raccoglie i climbers di qualsiasi livello.

È la Corna 23 di Vestone, che presenta due settori, denominati con nomi fiabeschi “muro delle fate” e “muro dei maghi”, con ben 58 vie disponibili per tutti i gusti e per i diversi livelli di preparazione.

A prendersene cura sono gli appassionati di free climbing locali che dalla primavera scorsa si sono associati in un gruppo, il Valsabbia Climbing, che promuove questa disciplina sportiva, che sta riscontrando sempre più cultori.

Il gruppo è affiliato alla Polisportiva di Preseglie, ma sono in sintonia con due realtà locali che da anni promuovono l’attività in montagna: il Cai di Odolo e di Vestone.
Con quest’ultima condivide la palestra boulder indoor (le pareti artificiali per gli allenamenti) nella palestra delle ex scuole elementari di Vestone, gestita dalla sezione vestonese del Cai, dove si svolgono dei corsi per adulti e bambini.

E per questo sabato, 18 ottobre, il gruppo valsabbino dà appuntamento alle 13.30 proprio alla Corna 23 a tutti coloro che praticano le falesie della zona per un pomeriggio dedicato alla manutenzione della falesia, in particolare la sistemazione delle piazzole ai piedi della parete e il sentiero.

«Invitiamo quindi tutti gli interessati ad apportare un aiuto – dicono i ragazzi del Valsabbia Climbing –, anche di poche ore, ma sicuramente più saremo e più velocemente potremmo finire. Ognuno porti i propri attrezzi e per tutti sarà offerta la merenda a base di pane e salame».

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