Non hanno l'assicurazione, ma non lo sanno

I controlli straordinari di questi giorni da parte della Polizia locale della Valle Sabbia hanno portato alla luce un altro fenomeno diffuso in valle, quello delle truffe assicurative.

«Era dal 2021, – riferisce il comandante Vallini – anno in cui abbiamo scoperto 7 truffe assicurative, che non si sorprendevano più a circolare veicoli senza copertura assicurativa in quanto la persona che l'aveva stipulata era stata truffata. In questi ultimi giorni sono stati due gli automobilisti sorpresi senza assicurazione ma convinti di essere in regola.».

Le modalità sono sempre le stesse: la persona che intende stipulare il contratto assicurativo cerca su un motore di ricerca un'assicurazione, digita sul link e inizia un scambio di messaggi whatsapp con il sedicente assicuratore, poi – ed è qui che devono nascere dei sospetti – viene chiesto di fare un bonifico su una carta prepagata.

E così la truffa è fatta e alla persona viene spetto mandato un certificato falso, lasciando ignaro l’automobilista che non se ne accorge fino a quando non viene fermato per un controllo di polizia stradale.

I rischi che corrono queste persone sono alte, soprattutto in caso di incidente. Alle vittime della truffa non resta che sporgere una denuncia con l'auspicio di individuare i responsabili che spesso riescono a farla franca.

«I malcapitati nonostante la delusione, spesse volte ci ringraziano pensando a cosa sarebbero potuti incorrere in caso di un sinistro. Il messaggio non è quello che non dobbiamo fare assicurazioni online, ma che è importante stare attenti e prestare maggiore attenzione quando si naviga in Internet, soprattutto se si vogliono stipulare assicurazioni».