La San Geo dà il via alla stagione dei dilettanti

La 99^ Coppa San Geo-53° Trofeo Caduti Soprazocco-Memorial Attilio Necchini-Giancarlo Otelli , in programma questo sabato 25 febbraio terrà a battesimo la nuova stagione agonistica dei dilettanti.

Gli organizzatori si sono ritrovati per definire gli ultimi dettagli organizzativi e pianificare la logistica della sede di partenza e di arrivo a Ponte San Marco e San Felice del Benaco.

La rappresentativa ucraina diretta da Lorenzo Carrara non sarà al via della gara. La federciclismo italiana ha comunicato agli organizzatori la notizia che peraltro era già nell’aria. Fabrizio Bontempi, presidente del settore tecnico italiano ha chiesto ripetutamente la deroga all’Uci che però non l’ha concessa. “Abbiamo battuto tutte le strade possibili per consentire alla squadra di Lorenzo Carrara di correre la gara di apertura del ciclismo dilettantistico – sottolinea -, ma purtroppo l’organismo internazionale non ha concesso la deroga e siamo stati costretti a rigettare la richiesta degli organizzatori bresciani. Sarebbe stato possibile farla partire solo nel caso fosse stata la nazionale ufficiale Ucraina, ma purtroppo il vice-presidente della federazione ucraina Andrij Krivko da noi contattato numerose volte non ha risposto, per cui dobbiamo giocoforza negare la partecipazione alla corsa del team ucraino da tempo in Italia”.

In queste ultime giornate l’attenzione degli organizzatori è stata riservata al percorso: per renderlo percorribile e senza pericoli grazie alla collaborazione delle amministrazioni pubbliche interessate al transito, sono stati eseguiti alcuni lavori di maquillage e tutto ora è okay.
Confermato anche l’orario di partenza da Ponte San Marco alle ore 12,30, mentre l’arrivo a San felice del Benaco (Cts) dovrebbe avere luogo attorno alle 16,15 dopo 159,800 chilometri di corsa.

Per il Gs Coppa San Geo presieduto da Gianni Pozzani sono giornate febbrili, ma l’esperienza accumulata in tanti anni di organizzazioni dovrebbe consentire il regolare svolgimento della classicissima di apertura del ciclismo dilettantistico. Ci sono ancora alcuni ingranaggi da lubrificare, ma la macchina organizzatrice è pronta a confermare la sua professionalità, grazie anche alla collaborazione delle forze dell’ordine e del centinaio di volontari che ancora una volta hanno risposto all’appello del team organizzatore.