Un nuovo mezzo per la Protezione civile

Un buon numero di alpini e loro familiari hanno preso parte, venerdì sera, alla tradizionale messa in duomo a Salò celebrata da don Diego Gabusi, cappellano della “Monte Suello”.

Al termine della celebrazione, in piazza Duomo, sono stati benedetti i mezzi della Protezione Civile sezionale, fra cui un pulmino a nove posti per trasporto persone, che sarà utilizzato anche per le altre numerose attività sezionali.
L’acquisto del mezzo è stato possibile grazie al contributo della Fondazione della Comunità bresciana, presieduta da Giacomo Gnutti, che anche in altre occasioni ha sostenuto l’impegno della Protezione civile della “Monte Suello”.

Di seguito, nella Sala dei Provveditori del municipio di Salò, si è tenuta la riunione del consiglio direttivo sezionale con tutti i 58 capigruppo della sezione, che comprende le zone della Valle Sabbia e del Garda bresciano. Tra gli argomenti all’ordine del giorno i rinnovi delle cariche associative, capigruppo e consigli di gruppo, che si terranno fra il mese di novembre e il mese di febbraio, quindi a marzo l’elezione del nuovo presidente e del consiglio sezionale.

Fabio Pasini, dopo quindici anni alla guida della “Monte Suello”, lascerà la presidenza perché non più rieleggibile a termini di regolamento, così come alcuni consiglieri. A tal proposito Pasini ha sollecitato i capigruppo ad individuare dei candidati per il consiglio perché vi sia una rappresentanza di tutte le sei zone della sezione, in particolare dell’alta e media Valle Sabbia e dell’alto Garda, attualmente sottorappresentate. Ha quindi reso noto che Bagolino ospiterà il prossimo 31 maggio il campionato nazionale di corsa a staffetta.

Tre capigruppo, Flavio Lombardi di Capovalle, Omar Bettini di Anfo e Gianpaolo Girardi di Limone sul Garda, sono stati omaggiati del libro “Con gli alpini sui sentieri della storia”, curata dall’Ana ed edito da Mursia, che riporta i lavori di ripristino di luoghi legati alla Grande Guerra realizzati negli anni passati dai rispettivi gruppi alpini.

Infine ha ricordato le iniziative promosse per ricordare il 90° della fine del primo conflitto mondiale. Sono state organizzate al riguardo due serate: una a Gavardo venerdì 24 ottobre, con la presentazione del libro “Lettere dal fronte”, che raccoglie le missive ai familiari del capitano Giuseppe Bertolotti, medaglia d’oro al valor militare di cui si fregia il vessillo della sezione, e del quale ha promosso la ristampa, e una serata con i cori Ana delle tre sezioni bresciane a Odolo venerdì 31 ottobre. Inoltre ha illustrato l’iniziativa dell’Associazione nazionale alpini che coinvolgerà tutti i gruppi alpini presenti in Italia e all’estero nella sera del 3 novembre, per non interferire con le cerimonie ufficiali del IV Novembre. In ogni paese o frazione dove vi è un gruppo Ana, vi sarà una semplice cerimonia con l’accensione di un cero presso il monumento ai Caduti, la recita della Preghiera dell’alpino e la lettura di un messaggio del presidente nazionale dell’Ana, per ricordare quanti diedero la vita per la Patria nel corso della Prima guerra mondiale.

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