Un esempio di welfare, biblioteca in azienda

Solo qualche anno fa parlare di biblioteche generaliste nelle imprese poteva sembrare un’utopia, oggi proposte simili stanno diventando realtà dando corpo all’idea che i libri, anche nell’ambiente urbano o professionale, o dovunque una persona li preferisca, possano essere messi a disposizione per essere letti da altri.

E anche Ivar di Prevalle ha deciso di dare avvio a questo progetto di «bookcrossing» dedicato ai suoi dipendenti.

Oltre alla biblioteca presente nell’area ristoro che si ispira al sempre più diffuso invito «prendi un libro lascia un libro», all’interno dell’azienda è attiva anche una sezione tecnica con volumi condivisi con i dipendenti (grazie a un prestito assimilabile a quello bibliotecario), per approfondire temi di settore.

La biblioteca aziendale è composta da titoli tecnici selezionati e in via di ampliamento, anche grazie alle segnalazioni dei dipendenti che vogliano suggerire titoli da acquistare per condividere letture di valore con i colleghi; i titoli suggeriti verranno poi valutati per l’acquisizione e l’ampliamento dell’indice aziendale.

I dipendenti potranno segnalare i nuovi titoli e prenotare i testi disponibili al desk della reception aziendale.