Livelli del lago, scontro fra regioni

Non è certo la prima volta che sui livelli del lago d’Idro si mettono in campo le procure e gli avvocati.

La vicenda più recente riguarda da una parte Regione Lombardia e Aipo (Agenzia interregionale per il fiume Po), dall’altra la Provincia di Trento, con quest’ultima che ha inviato una segnalazione in Procura per una - presunta per ora - mancanza di rispetto delle regole proprio in merito alla gestione di livelli del lago d’Idro.

Il riferimento è alla decisione di Aipo, assunta questa estate, di abbassare il livello del lago d’Idro per circa mezzo metro al di sotto del livello minimo per salvare il comparto agricolo della Bassa.

Il lago era rimasto senza la sua uscita naturale per circa due settimane. Un provvedimento che non era piaciuto alla Provincia di Trento, che in occasione della relativa Conferenza dei servizi si era espressa in maniera negativa.

Il timore da parte della Provincia autonoma era soprattutto che riducendo i livelli si potessero registrare danni al biotopo di Baitoni, sito di interesse comunitario, in particolare alle tante specie animali e vegetali che lo abitano.