«Trofeo Ivan Crescimbeni» alla decima edizione

È tutto pronto al Tennis Club di Gavardo per il «Trofeo Ivan Crescimbeni», la competizione riservata ai tennisti disabili che gareggiano in carrozzina.

Giunta quest'anno alla decima edizione della serie, la manifestazione, organizzata con la preziosa collaborazione dello sponsor Tecnogru, si svolgerà nell'ultimo fine settimana di settembre: sabato 27 ci saranno le fasi eliminatorie, mentre domenica, a partire dalle 15, i partecipanti scenderanno in campo per le finali, sia del singolare che del doppio.

Da dieci anni l'associazione sportiva gavardese raccoglie consensi grazie a questo importante torneo, splendida vetrina di una realtà particolarmente radicata nella provincia bresciana, dove i diversamente abili dediti al tennis sono molti e di buon livello. Dai campi di viale Orsolina Avanzi negli anni scorsi sono passati anche atleti di fama internazionale, come ad esempio Mario Gatelli, recentemente protagonista con la divisa della nazionale italiana alle Paralimpiadi di Pechino.

Quello che più sorprende i non addetti ai lavori è la spettacolarità che i tennisti paraplegici sanno offrire sul campo, dove scendono sempre con la grinta dei professionisti, la stessa che mettono negli allenamenti. «Per quanto ci riguarda sono veramente parte del nostro club», dicono i dirigenti gavardesi. Non mentono, almeno a giudicare dall'impegno profuso in epoca recente per adeguare gli impianti e le strutture alle esigenze dei portatori di handicap.
v Insomma, ci sono sì il torneo di Terza Categoria, la squadra di serie C, le gare sociali per i circa 170 tesserati e lo spazio per i giovani (un'ottantina in media quelli che prendono parte alla scuola), ma l'entusiasmo che caratterizza il memorial intitolato ad Ivan Crescimbeni è qualcosa di realmente unico e affascinante.

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