I tesori nascosti delle chiese delle Pertiche

“Tesori nascosti. Le chiese delle Pertiche”. È l’iniziativa pensata per questa estate dal Centro studi di cultura prealpina di Pertica Alta e dell’assessorato alla Cultura di Pertica Alta per far conoscere a turisti, ma anche agli abitanti del luogo, le opere d’arte di cui sono ricche le tante chiese delle Pertiche.
Basti pensare che fra Pertica Alta e Pertica Bassa ci sono numerose chiese: solo le chiese parrocchiali sono sette.

All’iniziativa hanno dato il loro appoggio l’amministratore parrocchiale delle Pertiche, don Raffaele Maiolini, il Sistema museale della Valle Sabbia e l’amministrazione comunale di Pertica Bassa.

Si comincerà questa domenica 19 giugno, con la visita a due chiese: alla chiesa di San Michele Arcangelo di Lavino e a quella dei Santissimi Nomi di Gesù e Maria di Navono, frazioni di Pertica Alta.
È la prima di una serie di visite guidate gratuite – spiega la vicesindaco e assessore alla Cultura Brunela Brognoli – che nel corso dell’estate toccherà tutte le chiese delle Pertiche e si rivolge sia al turista ma anche al Perticarolo che magari non ha mai conosciuto approfonditamente la parte storico-artistica della propria chiesa.
Gli incontri saranno tenuti dal professor Giuseppe Biati, ex insegnante e dirigente scolastico nonché storico valsabbino, e dal dott. Alessandro Darra, referente museale del Centro studi di cultura prealpina di Livemmo.

Il ritrovo è fissato sul sagrato della chiesa di Lavino alle 15.30 di questa domenica.

Per info e prenotazioni si può contattare Brunella (339 6291112) o Alessandro (3664565552).
Si può utilizzare anche il seguente link: https://forms.gle/VDCUuYonnyT8ECKP9