Arrestato pusher di Vobarno

Li hanno fatti parlare dopo averli “beccati” con lo spinello acceso e così sono riusciti a risalire a uno dei fornitori: un operaio italiano 45enne di Vobarno che giovedì scorso è stato arrestato e trasferito a Canton Mombello.
In casa sua, F.T. sono le iniziali e sono state rese note solo quelle, i militari hanno trovato hashish per un totale di 150 grammi, un bilancino di precisione e denaro che è stato ritenuto essere proveniente dall’attività di spaccio.

L’operazione è stata portata a termine dai carabinieri di Vobarno in collaborazione con i colleghi della Compagnia di Salò guidati dal capitano Pietro d’Imperio.

In casa del pusher un ritrovamento importante anche per il proseguo delle indagini: due telefoni cellulari che nella memoria conservavano ancora decine di numeri di telefono, quelli presumibilmente utilizzati per tenere i contatti con clienti e fornitori, oltre che stabilire luoghi di scambio.
Elementi che permetteranno di ricostruire l’intero “giro” di clienti, più che altro studenti valsabbini, con la speranza di riuscire a mettere il sale sulla coda anche a più alti livelli dello spaccio.

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