Cinque comuni aggregati per cinque milioni di euro

Capofila il comune di Vobarno e aggregati quelli meno popolosi di Casto, Pertica Bassa, Odolo e Vestone, ma tutti uniti per poter partecipare al bando “Marginalità” nell'ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Parliamo dell'iniziativa di aggregazione dei cinque comuni valsabbini, che hanno dato vita ad un unico ambito territoriale per poter ottenere 5 milioni di euro dedicati ai Servizi sociali e a disabilità e marginalità sociale: nello specifico, due per Vobarno, uno ciascuno per Odolo e Vestone e mezzo milione a testa per Casto e Pertica Bassa.

Requisito di base per la partecipazione era l'avere un minimo di 15mila abitanti, e l'aggregazione di questi comuni arriva quasi ad un totale di 17mila.

Era richiesta anche la presenza dei valori relativi ad alcuni indici, quali la presenza di extracomunitari sul territorio, una determinata anzianità media della popolazione, un importante fenomeno di spopolamento, la presenza sul territorio di fabbriche dismesse e abbandonate, un significativo fenomeno di abbandono scolastico e un basso livello di scolarizzazione. Tutti valori che, a malincuore, una volta messi insieme i comuni raggiungono in pieno, risultando così meritevoli di essere finanziati (ma la certezza si avrà solo in giugno).

Le risorse saranno stanziate dal Ministero del Lavoro e verranno impiegate secondo i provvedimenti previsti dal Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali 2021-2023 in favore di anziani non autosufficienti, famiglie, bambini, disabili e persone senza fissa dimora.