A Bondone la Via Crucis vivente

La rappresentazione della Passione di Gesù lungo le strade del paese risale all'inizio degli anni Cinquanta, quando era parroco don Giuseppe Pellegrini, che dopo il breve periodo come cappellano a Storo, era stato nominato parroco di Bondone e Baitoni, dopo la tragica scomparsa del suo predecessore don Mansueto Saibanti, caduto nel burrone delle “Laf ” a pochi metri dalla canonica al suo rientro da Baitoni lungo il sentiero sottostante.

Don Giuseppe aveva fatto costruire delle croci tridimensionali con la struttura in legno e consegnate alle famiglie che volevano partecipare alla Sacra rappresentazione del Venerdì Santo ornando di fiori e candele il luogo dove veniva posta la croce.

Invito accettato con entusiasmo da tutti quelli che potevano rimanere in paese  perchè allora il paese si svuotava per la partenza delle famiglie che emigravano sulle montagne del Trentino e del Bresciano a fare legna e carbone già a fine marzo.

Le croci venivano rivestite con cura di carta bianca trasparente in modo che potessero essere illuminate bene con la luce al loro interno.
Tutti facevano a gara per rendere onore a Gesù Crocifisso.
Ognuno riponeva e costudiva la croce con cura fino al Venerdì Santo dell'anno successivo.
Tradizione che è continuata sempre anche con i nuovi parroci che si sono succeduti negli anni.

Ieri sera quattro stazioni della Via Crucis sono state rappresentate dal vivo, grazie alla partecipazione dei ragazzi di Bondone e Baitoni, preparati molto bene da Lilliana Cimarolli e Caterina Cozzatti.
Chiesa piena di fedeli venuti anche da fuori e strade illuminate con le Sacre Immagini della Croce.
Tutti hanno seguito in religioso silenzio e partecipazione la Via Crucis guidata da Padre Giorgio Anesi.

Le comunità di Bondone e Baitoni augurano a tutti Buona Pasqua.
                                                                                                             
Nelle foto di Gianpaolo Capelli:
-    Croce altare Sant’Antonio
-    quadro Via Crucis Gesù Crocifisso
-    Gesù deposto tabernacolo altare Sant’Antonio
-    Bondone e la sua chiesa
 

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