«Slut-shaming»

Il sesso è uno dei motivi principali per cui le donne vengono costantemente insultate nel mondo di oggi.
È un peccato che molte persone continuino a chiamare le donne troie o puttane se fanno sesso mentre gli uomini, che adottano lo stesso comportamento, vengono lodati.

Perché la misoginia viene costantemente mostrata nei discorsi sul sesso e perché le donne sono le uniche a doversi vergognare?
La risposta a questo può essere come noi vediamo sesso che è visto come qualcosa fatto alle donne, piuttosto che qualcosa che viene fatto insieme.

Le persone sessiste continuano a sostenere questa mentalità e continuano ad associare il dominio maschile al sesso e al comando durante il sesso, ma non capiscono che questo è uno dei motivi principali per cui non si crede alle vittime maschili, a causa del fatto che il sesso è visto come qualcosa che svaluta le donne ma eleva gli uomini, le vittime maschili sono viste come "fortunate".

Non possiamo negare le riviste di Playboy e altri siti porno che mettono in evidenza il dominio di un uomo sulla donna. Queste pubblicità e video hanno un estremo effetto sulla gioventù: non solo mettono in testa che una donna gode solo se l'uomo è violento, ma anche il fatto che il consenso non è importante e se un uomo vuole può fare tutto.

Possiamo risolvere questo equivoco rafforzando l'idea che il sesso riguardi il consenso. Se una delle due parti non acconsente, allora per forza si tratta di stupro. Donna o uomo: non ha importanza!
Questo è ciò che sostiene il femminismo: lo stupro è quando non c'è consenso.

Ma il problema è che la cultura dello stupro vede il sesso come una dinamica di potere in cui gli uomini dominano le donne.
Questo è il problema con gli attivisti per i diritti degli uomini che sono contrari al femminismo: incolpano le donne per qualcosa che loro hanno contribuito a causare. Non si può andare in giro a chiamare le donne “troie” e “puttane” per aver fatto sesso per poi attribuire la colpa al femminismo.

Non si può incolpare una donna per aver perso la sua cosiddetta “purezza” mentre si loda un uomo che fa lo stesso.
In conclusione, facciamo parte di una società con struttura patriarcale.
Per cambiarla dobbiamo tutti cambiare il nostro modo di pensare ed alzare una voce univoca contro il sessismo e ogni tipo di violenza accettata dalla società.

Malaika Abbas

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