Un tavolo di confronto con i giovani del territorio promosso dal Gal GadaValsabbia 2020 e dal centro Europe Direct Brescia
Mercoledì 23 marzo si è tenuto, presso Villa Galnica a Puegnago del Garda, il primo evento organizzato dal centro Europe Direct Brescia, nell’ambito della Conferenza sul Futuro dell’Europa, uno spazio di dialogo con i cittadini degli stati membri, fortemente voluto dal Parlamento europeo, Consiglio europeo e Commissione europea.
All’evento, oltre ai relatori, hanno partecipato alcuni studenti degli Istituti superiori del territorio, tra i quali l’Istituto Perlasca di Idro e Vobarno, il Liceo Fermi di Salò, l’istituto Alberghiero Caterina de’ Medici di Gardone Riviera, oltre ad alcuni studenti universitari.
L’occupazione giovanile, tra opportunità e ostacoli, nelle aree rurali è stato il file rouge che ha guidato il dialogo durante la mattinata. L’incontro è iniziato con i consueti saluti istituzionali da parte del Sindaco di Puegnago del Garda, Silvano Zanelli, il Presidente del Gal GardaValsabbia2020, Tiziano Pavoni, i quali hanno sottolineato l’importanza di costruire occasioni di scambio con i giovani e l’ancora inespresso potenziale che il territorio offre in ambito lavorativo. La parola è passata poi a Michela Pansera, manager del centro Europe Direct Brescia, che ha ricordato il ruolo del centro sul territorio della provincia, quale punto di riferimento per la diffusione di informazioni e conoscenza sull’Europa.
Nicola Gallinaro, direttore del Gal GardaValsabbia2020 e moderatore delle prime fasi dell’evento, ha aperto i lavori presentando il primo tavolo istituzionale al quale erano seduti il Presidente della Comunità Montana di Valle Sabbia, Giovanmaria Flocchini, il Consigliere delegato all’Istruzione,
Formazione professionale, Lavoro e attività produttive della Provincia di Brescia, Filippo Ferrari e l’Onorevole Pietro Fiocchi, Eurodeputato del Gruppo dei Conservatori e Riformisti europei, il quale ha illustrato le sfide e le opportunità che i giovani possono cogliere in Europa.
Dalla dimensione istituzionale, la parola è passata a Valerio Corradi, docente di Sociologia del territorio presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia, il quale ha fornito agli studenti e giovani presenti in sala una panoramica della situazione socio-demografica che caratterizza le aree rurali. Il focus si è poi spostato sulla presentazione di casi studio locali: storie reali di giovani che hanno saputo trarre il giusto vantaggio dalle opportunità messe a disposizione dall’Europa e portare un valore aggiunto nel proprio territorio.
I partecipanti hanno quindi potuto ascoltare il racconto di Davide Toselli, un giovane imprenditore valsabbino, che, grazie a dei contributi del GAL, è riuscito ad avviare Bike3Lands, un’associazione volta a promuovere il ciclismo sportivo e il cicloturismo in Valle Sabbia, la quale oggi conta due negozi e un’officina di riparazione di biciclette. Presente anche il Comune di Dossena che, attraverso le parole del Sindaco, Fabio Bonzi, il Consigliere Comunale, Simone Locatelli e Walter Balicco, referente della Cooperativa di Comunità “I Raìs”, hanno raccontato del progetto, portato avanti proprio dai giovani del paese, per riportare alla vita un paese di montagna che stava morendo. Una storia di resilienza e “restanza”, in cui proprio la forza di volontà e la determinazione della nuova generazione, ha permesso ad un intero paese che stava morendo di rifiorire partendo proprio dalla valorizzazione delle tradizioni e dalle risorse presenti sul territorio.
Estremamente interessante anche le iniziative e le progettualità portate avanti da La Cassa Rurale Adamello Giudicarie Valsabbia Paganella. Monia Bonenti, Presidente, e Marco Baccaglioni, Vice-presidente, hanno infatti illustrato ai presenti i valori su cui si basa la realtà bancaria e delle importanti iniziative sviluppate sul territorio con altri enti locali, proprio per i più giovani, per agevolare un’apertura verso l’Europa e offrire un ampio ventaglio di opportunità volte a rafforzare le competenze e conoscenze.
L’evento è entrato nel vivo con la tavola rotonda, moderata da Nicola Maccioni, direttore della Cooperativa sociale Area Onlus, durante la quale gli studenti sono stati i veri protagonisti e hanno potuto dialogare con le istituzioni riguardo le difficoltà che riscontrano le nuove generazioni all’ingresso del mondo del lavoro, con riferimento al contesto rurale in cui vivono.
Si è trattato di uno scambio di opinioni animato, dove è emersa - con sincerità - la visione di una fascia di popolazione del territorio, che non sempre ha modo di potersi esprimere e di raccontare i propri bisogni: le opportunità professionali e lavorative, ma anche l’offerta culturale e l’ambiente sociale sono stati i tre macro-temi attorno ai quali si sono concentrate le riflessioni. L’ascolto attivo, che sarà il pilastro portante delle attività del Centro per tutto il 2022, ha permesso di predisporre i giovani adulti ad un clima di apertura e confronto con le istituzioni, che sicuramente verranno coinvolte maggiormente in vista di prossimi momenti da organizzarsi.
Un appuntamento analogo si è svolto sabato 26 marzo, a Brescia, dove il centro Europe Direct Brescia ha organizzato un secondo momento di dialogo, sempre sul tema dell’occupazione giovanile, ma con focus l’area urbana e periferica.
I risultati finali degli eventi verranno raccolti in un report che verrà caricato sulla Piattaforma della Conferenza sul Futuro dell’Europa, i quali verranno discussi da sessioni plenarie composte da rappresentanze istituzionali di tutta Europa, per formulare delle linee guida e raccomandazioni, analizzate in un secondo momento da un Comitato esecutivo. Una sintesi dei risultati della Conferenza sul Futuro dell’Europa verrà quindi redatta in forma di relazione da sottoporre al Parlamento, al Consiglio e alla Commissione Europa in seguito, che potrà utilizzarla per delineare la strategia da sviluppare per la prossima programmazione.
Tutte le informazioni riguardanti gli eventi sono disponibili sui canali social e sul sito del centro all’indirizzo
www.europedirectbs.it.