Quelli dei sentieri...

«Abbiamo fondato il gruppo nel 1993, quando i sentieri che attraversavano i nostri boschi, una volta ritenuti indispensabili, quasi non c’erano più – ricorda Rizzardi -. Abbiamo cominciato col sentiero dei Contrabbandieri e poi siamo passati a ripristinare tutti gli altri. Oggi ci occupiamo soprattutto della loro manutenzione, che ogni anno ci impegna tutte le domeniche dal primo di settembre fino a Pasqua».

Non solo sentieri.
Fanno parte delle realizzazioni del Gruppo anche un paio di ferrate: quella delle “Sasse” a pelo del lago fra il Prato della fame e Baitoni visitata tutto l’anno; la “Crench” che sale da via Preonde regalando scorci suggestivi e la possibilità, poi, di rinfrescarsi direttamente nel lago.
Per non dire delle frequentatissime palestre di roccia, come la Corna di Fenere.

All’attivo del sodalizio anche alcune pubblicazioni di carattere storico e naturalistico.
«Peccato che l’età media dei soci si aggiri intorno alla cinquantina» lamenta Rizzardi, che vedrebbe di buon occhio la presenza di nuove leve.

Saranno pure “su di età”, questi soci, ma sono particolarmente attivi, specie coloro che fanno parte della squadra manutenzioni che con motoseghe, decespugliatori, zappe, chiodi, cavi e rastrelli non sono secondi a nessuno.

La mano d’opera è gratis, ma come fate con le spese?
«C’è il tesseramento, ogni anno ci dà una mano anche l’Amministrazione comunale e abbiamo degli sponsor che non alla bisogna non fanno mancare il loro sostegno – confida Sergio Rizzardi -. Pensi che c’è un turista tedesco con casa ad Anfo che apprezza ciò che facciamo, tanto che ogni mese ci assegna un suo personale contributo».

Li trovate quasi sempre verso sera nella sede che hanno nel (per ora) disastrato municipio di Idro.
Per contattarli si può chiamare direttamente Sergio al 339 4921990.