Riaperti i bunker della Seconda Guerra Mondiale

La collaborazione tra le associazioni Xplora e Xtreme Adventure di Brescia con il Comune di Roè Volciano ha permesso di riaprire e di esplorare i suggestivi bunker della Seconda Guerra Mondiale presenti sul territorio comunale.

La riapertura è stata fortemente voluta dal sindaco Mario Apollonio, dall'assessore al Turismo e Cultura Stefania Tuana e dal consigliere delegato Stefano Bonelli, nell'ottica della valorizzazione del patrimonio storico.

Questi bunker, si presume chiusi da molti anni, hanno regalato agli esploratori una meraviglia inaspettata.

Superata la parete frangi-fiamma (tipica dei bunker del periodo) – scrivono - ci siamo trovati di fronte ad una sedimentazione calcarea su tutta la pavimentazione e stalattiti sulla parte superiore del bunker.

Proseguendo nel percorso e superato un angolo a gomito, ecco comparire una scalinata completamente ricoperta di calcare concrezionato.
L'acqua infatti scorre costantemente passando da un'infiltrazione nella parte superiore della scala. In questo modo deposita anno dopo anno particelle di calcare, formando così splendide concrezioni di minerali.

I bunker al momento non sono visitabili.
Dopo i necessari controlli sulla sicurezza delle strutture, aver rimosso sporcizia e detriti che ostruiscono parzialmente gli ingressi, ma soprattutto aver adottato tutte le misure di preservazione si potranno aprire alle visite.

L'auspicio è che già per quest'estate si possano organizzare le prime esplorazioni.