Varata la nuova squadra del Broletto

È iniziata ieri una nuova legislatura dell’ente Provincia, che nella sua configurazione di ente di secondo livello prevede che il presidente possa assegnare delle deleghe ai consiglieri.

Così tutti i 9 consiglieri della maggioranza di centrosinistra hanno ottenuto degli incarichi dal presidente Samuele Alghisi.

Vicepresidente è stata riconfermato Guido Galperti, che si occuperà anche di Ambiente e dell'Aeroporto di Montichiari. Il Servizio idrico integrato sarà sotto l'egida di Marco Apostoli, le deleghe a Pianificazione territoriale e Protezione civile sono state affidate a Bazzani, Roberto Bondio coordinerà Trasporto pubblico, Servizi sociali, Cultura e Turismo. In capo a Giampiero Bressanelli i rapporti con le Comunità Montane e con l'Associazione Comuni Bresciani, l'Utilizzo della Risorsa Acqua (ad eccezione del Servizio idrico integrato), transizione all'Ato di Valcamonica ed il Personale. Filippo Ferrari si occuperà di Impianti sportivi, Istruzione, Edilizia scolastica e Lavoro. A Diletta Scaglia le deleghe alle Pari opportunità, Bilancio, Patrimonio e Affari generali. Infine Strade, Pianificazione delle infrastrutture, rapporti con la società Centro Padane, con i Comuni e le Aree omogenee sono stati affidati a Massimo Vizzardi.

Restano nell'ambito della presidenza, e quindi non attribuite, le deleghe per il Pnrr, lo Sportello Europa, la Polizia provinciale e l'Urp.

È stato richiesto un parere all'avvocatura per stabilire se esiste un'incompatibilità tra il ruolo politico e gli incarichi rivestiti in società «collegate» al Broletto, o per attività professionali che potrebbero entrare in conflitto con le gare d'appalto dell'ente locale per tre consiglieri.
Sotto la lente la posizione dei neoeletti - entrambi nel gruppo di centrodestra - Alberto Bertagna, assessore di Calcinato e membro del Consiglio di amministrazione di Garda Uno, società partecipata dalla Provincia con il 9,7%, e Roberta Sisti, sindaco di Torbole Casaglia e nel direttivo di Acque Bresciane dove il Broletto detiene il 2,2%. Diversa la situazione per Antonio Bazzani, consigliere dem rieletto, che proprio per i suoi incarichi professionali aveva già rinunciato in passato alla delega alle strade.

C’è poi il dubbio sulla durata di questa legislatura: fra 9 mesi potrebbe esserci il cambio della presidenza o potrebbe arrivare una riforma dell’ente Provincia.