Non solo Green pass

Continua l’attività della Polizia locale della Valle del Chiese disposta nell’ambito del piano per l'effettuazione costante di controlli del comitato provinciale ordine e sicurezza pubblica. Così come previsto dal decreto di fine novembre, il Commissario del Governo dott. Bernabei può avvalersi delle forze di polizia e del personale dei corpi di polizia municipale munito della qualifica di agente di pubblica sicurezza, in modo da garantire il rispetto dell'obbligo del possesso delle certificazioni.

Nell’ambito di tali controlli, questo 15 dicembre, la polizia locale della Valle del Chiese ha sanzionato i dipendenti di una ditta artigiana perché sprovvisti del certificato verde comprovante la regolarità dell’attività lavorativa. Inoltre all’autista extracomunitario residente in Italia da più di un anno è stata ritirata la patente di guida straniera perché doveva dotarsi di patente italiana per condurre il veicolo aziendale.

Il datore di lavoro sarà sanzionato per aver omesso le verifiche nei confronti dei dipendenti ed inoltre dovrà dimostrare la regolarità del rapporto di dipendenza dei lavoratori con l’impresa.

«Sono in totale 14 lavoratori e 7 le aziende trovate irregolari e sanzionate dal mese di novembre ad oggi – fanno sapere dal comando della Polizia locale della Valle del Chiese –, anche se frequenti sono gli apprezzamenti delle persone in regola che auspicano anzi una maggior capillarità nelle verifiche. Di contro – sottolineano gli agenti – sono normalmente molto conflittuali i rapporti con le persone trovate irregolari trattandosi spesso di posizioni ideologiche».

I lavoratori sono stati sanzionati con le violazioni previste dal Art. 9 del D.L. 52/2021 che ammettono in pagamento in misura ridotta €.600,00 ridotto a €.420,00 con pagamento entro 5 giorni.

Inoltre, poiché non è consentito ai lavoratori privi di certificazione di effettuare la prestazione essendo considerati assenti ingiustificati, i commercianti hanno dovuto sospendere l'attività. Coloro che sono riusciti a recuperare il certificato nella mattinata hanno poi potuto riprendere l’attività, fatte salve le sanzioni previste.

Il datore di lavoro è stato sanzionato con il pagamento in misura ridotta di € 400,00 o in alternativa € 280,00 se pagati entro 5 giorni.