L'ultimo saluto a Veronica

 
Incessante, anche ieri, il viavai dalla camera mortuaria allestita nell’obitorio della Fondazione Passerini di Nozza, dove la salma della sfortunata ragazza è stata ricomposta subito dopo l’incidente avvenuto martedì sera.

Colmi di tristezza i giovani e i giovanissimi che la conoscevano e le volevano bene.
Scossi i loro genitori, ancora più consapevoli in queste ore del fatto che una tragedia immane come quella potrebbe succedere a chiunque, in ogni famiglia.

Esperienze traumatiche a quell’età le vivono un po’ tutti: se va bene, e a deciderlo sono il fato oppure semplicemente la fortuna, si tratta di lezioni che ti fanno diventare grande.
Qualche volta purtroppo il danno è irrimediabile, come per Veronica.

E ad amici e conoscenti non resta che stringersi con empatia attorno ai familiari, rimasti a piangere quel che avrebbe potuto essere e invece non è più: l’esistenza felice di una figlia tanto amata.

Saranno in molti, oggi pomeriggio alle 14:30, in San Michele a Idro, ad accompagnare mamma Paola, lavoratrice e volontaria in Cogess, papà Marco operaio in Valsir e le sorelline Elena e Benedetta, per l’ultimo viaggio terreno di Veronica.

Un angelo in più nel cielo.