Abbandono rifiuti, multe per più di 160 trasgressori

C’è chi non vuole differenziare, oppure lo fa male e si è ritrovato il biglietto “non conforme” sul bidoncino.
Chi lo fa per partito preso, magari perché ha il dente avvelenato con l’amministrazione comunale oppure perché si pone “contro il sistema”.
Qualcuno non è mai andato a ritirare gli appositi bidoncini, altri li hanno rotti o perduti.

Ci sono anche gli abbandoni fuori dai cassonetti dove la raccolta è “mista”.
C’è chi non sa nemmeno perché lo fa e chi proprio non dà spiegazioni.

Fatto sta che dall’inizio dell’anno gli agenti della Locale della Valle Sabbia, competenti su un territorio sul quale vivono circa 44 mila abitanti, hanno elevato ai “furbetti del sacchettino” qualche cosa come 164 verbali.
Un lavorio incessante in collaborazione con gli uffici comunali nel tentativo di porre un freno alla malsana abitudine di abbandonare rifiuti nell’ambiente.

77 multe solo a Gavardo, 43 a Sabbio Chiese, il resto fra Idro, Odolo, Roè Volciano, Villanuova sul Clisi e Vestone.
E chissà quanti sono i trasgressori che la fanno franca.

Spazzatura abbandonata ogni dove, preferibilmente in zone isolate accanto alla strade fra un centro abitato e l’altro, meglio se poco frequentate. Luoghi difficili da controllare.

Da qualche tempo però ci sono gli strumenti adatti: «Abbiamo in dotazione fototrappole e telecamere mobili. Sistemi di controllo che di volta in volta piazziamo nei punti critici alla ricerca dei trasgressori» fa sapere il commissario capo Fabio Vallini che assicura: «Continueremo nei controlli senza sosta».

Anche perché l’abbandono di rifiuti è un fenomeno che sta creando malumori fra i cittadini più responsabili: «Un po’ alla volta ci si abitua a differenziare e a farlo in modo corretto, certamente però serve un minimo di sforzo e di impegno, capita che qualcuno fra i cittadini più virtuosi si chieda alla fine chi glielo fa fare di rispettare queste regole di convivenza civile, visto che ci sono compaesani che invece non se ne curano» aggiunge Vallini.

L’ultimo sanzionato in ordine di tempo è l’uomo nella fotografia.
Pur essendo residente in un Comune limitrofo, quindi regolarmente provvisto di idonei contenitori per la differenziata, è stato sorpreso dalla telecamera nascosta in territorio gavardese: esce dall’auto, si guarda attorno con fare circospetto, si avvicina ad un muretto e abbandona il contenuto della sua pattumiera.

Anche per lui 50 euro di multa. Avrà capito che così non si fa?