Omaggio a lady Mary Wortley Montagu

Per iniziativa dell’Amministrazione comunale di Villanuova e dell’associazione La Rosa e la Spina, questo mercoledì 24 novembre si terrà la rappresentazione teatrale “A lady Mary Wortley Montagu”

Lo spettacolo è andato in scena la prima volta la scorsa estate a Sabbio Chiese nell’ambito di Acque e Terre Festival.

Ora viene rappresentato a Villanuova questa sera alle 20.30 presso la sala consiliare del municipio, con Giuseppina Turra voce recitante,  Talia Benasi al mandolino barocco,  Anna Compagnoni alla chitarra barocca (ricerca storica e scelta testi di Claudia Speziali)

A Lady Mary Wortley Montagu (1689-1762), illuminista inglese, che fu anche prigioniera a Brescia per due mesi, dobbiamo la pratica dell’introduzione del vaccino contro il vaiolo in Europa. Raffinata intellettuale, poliglotta, cosmopolita, protagonista della vita culturale londinese, fa parte a pieno titolo dell’élite dei dotti europei del secolo dei lumi.

Grande viaggiatrice, agli inizi del Settecento, Lady Mary raggiunge Istanbul, città in cui il marito è stato nominato ambasciatore e nella quale trascorre due anni, osservando con attenzione, empatia e senza pregiudizi una cultura tanto differente dalla sua. Ne è intrigata e incuriosita al punto di imparare la lingua turca ed esplorare a fondo la città sul Bosforo, andando in giro velata come le donne locali, in modo da non essere riconosciuta.

Le sue lettere di quegli anni confluiscono nelle Turkish Embassy Letters, primo resoconto etnografico di una donna sulla civiltà islamica. Butterata dal vaiolo, Lady Mary sottopone i propri figli alla pratica turca dell’inoculazione e, fra molte resistenze, riesce a introdurla in Inghilterra e in Europa.

Settant’anni dopo Edward Jenner, proprio a partire da questa pratica, svilupperà il metodo della vaccinazione. Se Jenner è universalmente ricordato, Lady Montagu è stata semplicemente cancellata dalla storia.

Nel corso della serata l'associazione La Rosa e la Spina distribuirà sassi rossi che riportano i numeri di telefono dei Centri Antiviolenza di Sabbio Chiese e Salò.
Partecipazione gratuita con prenotazione allo 0365 371758