Bando territoriale Valle Sabbia, progettualità per la valle

È stato presentato mercoledì sera in Comunità montana il bando territoriale di Fondazione Comunità Bresciana dedicato alla Valle Sabbia.

Nella sala delle assemblee di Nozza molti gli amministratori comunali, così come rappresentanti di enti e associazioni intenzionati a partecipare al bando che quest’anno mette sul piatto 103 mila euro.

Il bando a raccolta e erogazione finanzia il 50% dei progetti, così da avere un effetto moltiplicatore dei fondi, con i partecipanti che dovranno impegnarsi a raccogliere l’altra metà dei fondi del proprio progetto.

È il dodicesimo anno che Fondazione Comunità Bresciana pubblica questo bando che mette a disposizione fondi attraverso le “erogazioni territoriali” la cui raccolta sul territorio avviene per il tramite del Rotary Valle Sabbia.

Oltre ai fondi di Fondazione Cariplo, le donazioni quest'anno giungono da: Comunità Montana di Valle Sabbia, Dall’Era Valerio SpA, Imbal Carton srl, Fondo Carlo e Camilla Pasini, Apindustria, Rotary Club Valle Sabbia, Automazioni Industriali Capitanio Srl, Fast Spa, Breco Srl, Intred Spa, Ivar Spa, La Cassa Rurale – Credito Cooperativo Adamello Giudicarie Valsabbia Paganella, Studio Legale Associato Fontana – Ferrari, Marmi Ghirardi srl, Banca Valsabbina, Phoenix Informatica Srl e Ita Servizi Srl.

 Il bando andrà a finanziare progetti di utilità sociale nei seguenti ambiti:
1) Sociale e socio-sanitario
2) Tutela e Valorizzazione del patrimonio artistico, storico ed ambientale
3) Cultura
4) Istruzione

Il presidente di Comunità montana, Giovanmaria Flocchini, ha invitato gli amministratori presenti a promuovere nei propri paesi questo strumento che consente di ottenere fondi per un’ampia gamma di situazioni, dal sociale al culturale, alla tutela del patrimonio artistico e ambientale, all’istruzione.

Flocchini si è rammaricato che lo scorso anno non tutti i fondi messi a disposizione del bando siano stati utilizzati per mancanza di domande. Da qui il suo appello affinché gli enti, le associazioni, le scuole, le parrocchie, il terzo settore si attivi per presentare progetti da essere finanziati.

Il 2020 è stato un anno anomalo: a causa della pandemia e delle restrizioni conseguenti, molti enti e associazioni non sono state in grato di predisporre progetti.

Quest’anno, anche da parte di Fondazione della Comunità Bresciana giunge l’auspicio che dal territorio della Valle Sabbia giunga un maggior numero di progetti da poter finanziare.

A rappresentare la Fondazione c’era Michele Lancellotti, membro del consiglio d’amministrazione, che ha illustrato le finalità della fondazione impegnata nata proprio con lo scopo di sostenere il territorio provinciale, inizialmente con i fondi di Fondazione Cariplo, in seguito anche con altri fondi che hanno scelto la fondazione come sistema di erogazione. Fra questi c’è anche il Fondo Stagnoli per la Valle Sabbia che ha un patrimonio di 290 mila euro: è in fase di rinnovo la governance del fondo che sarà di nuovo messo a disposizione il prossimo anno.

È toccato poi alla direttrice della Fondazione, Orietta Filippini, presentare nel dettaglio il bando e rispondere alle domande del pubblico.
I progetti per i quali le organizzazioni intendono chiedere un contributo devono inderogabilmente pervenire presso la Fondazione – in via telematica attraverso il sito internet – entro martedì 7 dicembre 2021 ore 12.30.

Entro giovedì 23 dicembre 2021 verranno resi noti i progetti preselezionati.
Il termine ultimo per la raccolta delle donazioni, secondo la percentuale segnalata nel regolamento, il 10%, è fissato per mercoledì 23 febbraio 2022.
Entro mercoledì 2 marzo 2022 verranno rese note le organizzazioni che hanno conseguito l’obiettivo della raccolta delle donazioni, indispensabile per poter beneficiare del contributo.

Il bando completo è reperibile sul sito di Fondazione della Comunità Bresciana