20 Novembre 2021, 08.25
Eco del Perlasca

Qual è il tuo futuro? Come scegliere cosa fare da grande

di Martina Cattane e Giselle Passannante Grimaldi

Da piccoli, abbiamo tanti sogni: vogliamo diventare contemporaneamente pompieri, astronauti, attori, medici e cantanti...


Confucio, un filosofo cinese, espresse un giusto pensiero quando disse: "Scegli un lavoro che ami, e non dovrai lavorare neppure un giorno in vita tua".

Sin dall’infanzia ci chiedono cosa vorremmo fare da grandi, cosa immaginiamo per il nostro futuro. Ecco, cosa immaginiamo per il nostro futuro? Ce lo siamo mai chiesti?
Se non l’abbiamo mai fatto e stiamo frequentando le scuole superiori o stiamo per farlo, forse dovremmo iniziare.

E qui arriva un’altra domanda: COME?

In questo, ti possiamo aiutare noi!
Qui di seguito riportiamo delle cose utili da fare per capire cosa vogliamo veramente fare da grandi:

1. Scopri il tuo talento

● Muoviti
● Accetta e fai crescere il tuo amore rispetto a determinate materie
● Crea e dai sfogo alla tua immaginazione
● Considera quello che ami fare senza riserve

Una volta individuato, cerca di capire quale potrebbe essere l’ambito lavorativo che più è vicino ai tuoi interessi. Per capire meglio il concetto facciamo un esempio: ami i motori, la musica e lo sport? A seconda dell’ambito che prevale sugli altri, ti si possono aprire varie strade: ingegneria meccanica, musicista o membro di un’orchestra, oppure atleta ad alto livello o istruttore o insegnante di educazione fisica.

2. Valuta le opzioni che potresti avere da grande
● Esplora il mondo che ti circonda
● Dai retta al tuo istinto
● Esercitati 
● Sii realistico e paziente

Non sempre il mondo che ci circonda ci permette di fare ciò che vorremmo, perciò, talvolta, siamo costretti a cambiare direzione. Questo, però, non deve scoraggiarci; cerchiamo di trovare qualcos’altro che ci renda altrettanto felici.

3. Trova un lavoro che ti piace
● Prova un test di orientamento professionale
● Metti nero su bianco i tuoi punti di forza e le tue passioni
● Rifletti sullo stile di vita che desideri per il tuo futuro
● Cerca informazioni particolari sui settori professionali che ti interessano
● Trova un mentore

Puoi anche farti consigliare da chi conosci; dai tuoi insegnanti, genitori o, perché no, anche amici. L’importante è sapere che un consiglio è, e deve rimanere, solo un consiglio: possono spingerti verso un determinato ambito, ma, se non è il tuo, lo capirai presto.

Se dopo aver fatto tutto questo non hai ancora capito cosa vuoi fare del tuo futuro forse hai bisogno di metodi meno tradizionali.

PRIMO METODO
Pensa ad un piatto che non ti piace per niente, che odi.
Trovato? Perfetto.
Ora immagina di poter fare qualunque mestiere tu voglia.
Fatto? Bene.
C’è una sola condizione: se vuoi farlo, dovrai mangiare, a pranzo e a cena, il piatto che odi tanto, tutti i giorni, per il resto della tua vita.
Accetti?
Se la risposta è “Sì” hai trovato la tua strada, seguila fino in fondo!
Se invece la risposta è “No” prova con l’approccio non convenzionale numero 2.

SECONDO METODO

Pensa alla tua vita di oggi: la scuola che stai frequentando, le relazioni su cui ti stai impegnando, il luogo in cui stai vivendo.
Ora immagina di poter tornare ad essere un bambino spensierato di 8-10 anni.
Credi che a quel bambino piacerebbe la tua vita? C’è forse qualcosa che lo deluderebbe?
Sì?! Di cosa si tratta?
Se c’è, prova ad aggiustare la situazione. A volte, per trovare la nostra strada e capire chi vogliamo diventare “da grandi”, abbiamo innanzitutto bisogno di lasciare andare ciò che nella nostra vita non sarebbe neanche dovuto entrare.
Fatto ciò, prova a immaginare cosa avrebbe voluto fare quel bambino, cosa sognava e come immaginava il suo futuro e... Segui quella strada!
Se queste ultime parole ti hanno colpito è tempo di prendere una decisione.
Se al contrario nessuna delle due tecniche appena viste ti ha ispirato particolarmente… Esiste una terza possibilità!

TERZO METODO
Se non hai ancora trovato il tuo scopo, forse è perché hai un multi-potenziale.
Leonardo da Vinci, Isaac Newton, Benjamin Franklin, Archimede: sono tutti esempi di personalità multi-potenziali, ovvero personaggi dotati di una curiosità intellettuale al di fuori della norma e che sono stati in grado di eccellere in più campi, senza necessariamente specializzarsi in uno soltanto.

Un vero multi-potenziale non ha un unico scopo nella propria vita, ma, quando si dedica ad un’attività, che sia un nuovo lavoro o una nuova passione personale, lo fa con tutto sé stesso, affrontando innumerevoli sacrifici.  
Solo una volta raggiunta l’eccellenza passa al progetto successivo, portandosi dietro tutta l’esperienza maturata negli altri settori e creando una sintesi di conoscenze che lo rendono unico.
Se pensi di essere questo tipo di persona, probabilmente dovresti cercare di capire quale dei tuoi tanti interessi sia il predominante. Una volta trovato, cerca di individuare il percorso lavorativo che gli si avvicina di più e... Buttati!

Se questi metodi e consigli ti sono stati utili, ora sei pronto per metterti in gioco e scoprire cosa vorresti fare da grande!

Cattane Martina e Passannante Grimaldi Giselle 2ª AL



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