Era annunciato come uno degli appuntamenti clou del calendario della Festa di Radio Onda d’Urto e in effetti il concerto dei Baustelle, il gruppo toscano salito alla ribalta negli ultimi anni, ha registrato martedì una folta presenza di pubblico.
Era annunciato come uno degli appuntamenti clou del calendario della Festa di Radio Onda d’Urto e in effetti il concerto dei Baustelle, il gruppo toscano salito alla ribalta negli ultimi anni, ha registrato martedì una folta presenza di pubblico.
Ma la serata di martedì vedeva in cartellone tra gli eventi “culturali†la presentazione del libro di Andrea Fumagalli intitolato «Bioeconomia e capitalismo cognitivo. Verso un nuovo paradigma di accumulazione» a cui ha preso parte oltre che Giorgio Cremaschi della segreteria nazionale della Fiom anche Toni Negri, il discusso “cattivo maestro†degli anni 70, considerato l’ideologo delle Brigate Rosse.
In molti hanno seguito il dibattito politico, ma molti di più quelli accorsi per il concerto dei Baustelle.
E il gruppo toscano, capitanato da Francesco Bianconi, che si alterna alla voce con Rachele Bastreghi, non ha deluso le aspettative. I Baustelle propongono una musica molto riconoscibile ma anche molto diversa da canzone a canzone. Gli stili si differenziano, si mescolano, si alternano a seconda dei brani proposti, dalla wave alla canzone francese passando per le colonne sonore anni Sessanta.
La scaletta del concerto ha proposto innanzi tutto le canzoni dell’ultimo album che si intitola “Amenâ€, con tre singoli che hanno anticipato il lavoro come “Charlie fa surfâ€, “Colombo†e “Baudelaireâ€, il primo gettonatissimo la scorsa primavera su tutte le radio.
Non sono mancati ovviamente anche i vecchi successi, i più famosi cantati a squarciagola da un pubblico entusiasta, come “La guerra è finita†e “Un romantico a Milanoâ€.
Le tematiche affrontate dai Baustelle nelle loro canzoni, sempre molto poetiche e a volte criptiche, sono molto giovanilistiche, a volte adolescenziali, ma vi trovano spazio temi sociali, di conflitto generazionale, di critica a una certa forma di società e di stili di vita, quindi molto apprezzate dal pubblico che frequenta la festa del popolo “antagonista†per eccellenza, com’è quello della kermesse di Radio Onda d’Urto.
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ARTISTA: Jet Set Roger.
SITO UFFICIALE: www.jetsetroger.it
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