15 Ottobre 2021, 08.00
Gavardo Valsabbia Garda Provincia
No al depuratore

«Una pessima figura, per il Commissario e per le istituzioni»

di red.

Una dura riflessione quella espressa dai Comitati ambientalisti a seguito dell'audizione alla Camera dei Deputati, in occasione della quale è stato ascoltato anche il Commissario alla depurazione Attilio Visconti


Vuoi leggere l'articolo completo?

A) Accedi con il tuo account


B) Registrati nella Community di ValleSabbia News

Registrandoti e acquistando un abbonamento potrai accedere a tuttle le notizie, commentare e usufruire dei servizi di ValleSabbia News (secondo il piano di abbonamento scelto)


REGISTRATI

Leggi qui per avere maggiori informazioni...



Riportiamo integralmente il comunicato stampa diramato dai Comitati ambientalisti.

«Facciamo seguito all’audizione alla Commissione Ambiente della Camera dei Deputati a cui abbiamo partecipato lo scorso 7 ottobre, in occasione della quale abbiamo avuto nuovamente  modo di ascoltare , dopo due mesi di assoluto silenzio da parte Sua ,  il Prefetto  Attilio Visconti nella Sua veste di Commissario Straordinario alla collettazione del Garda.

Visto il modus operandi fin qui adottato, dalla Sua audizione non ci aspettavamo particolari novità, ma è bene far sapere che siamo comunque rimasti sconcertati dalla Sua narrazione fatta in merito al percorso svolto per arrivare alla scelta del progetto Gavardo Montichiari.

Non ci soffermeremo sulla modalità della "comunicazione" e neppure sulla "consultazione", come invece asserisce di aver fatto il Commissario e non ribadiremo che già a pochi giorni dalla sua nomina, aveva indicato chiaramente quale sarebbe stata la Sua scelta, ovvero quella del progetto Gavardo Montichiari.
I
noltre non sottolineeremo in questa sede i molti, troppi errori e retromarce fatte per tentare di dare una parvenza di legittimità alla scelta fatta, non ultima, quella di affermare di non essere un tecnico e quindi di doversi avvalere di consulenti, ma guarda caso, essere proprio lui a scegliere i criteri di confronto soggettivi su cui analizzare i due studi in campo.

Quello che vogliamo stigmatizzare con questo comunicato è, che dopo aver cercato di motivare la scelta calata dall'alto, "ordini", come li ha sempre chiamati il Commissario, ha pensato bene di alzare la posta, e come l'ha fatto?

Semplicemente offrendo del denaro e opere (che dovrebbero essere già normalmente espletate dalla pubblica amministrazione vedi: pulizia degli alvei del fiume o ciclopedonali sulle Rive di un fiume da lui definito a suo tempo “Morto” in cambio della pace sociale e dell'azzeramento delle proteste!

Lo abbiamo sentito promettere sconti sulla TARI per i comuni interessati dai lavori, pioggia di milioni di euro e, la più clamorosa di tutte, promettere il 50% della tassa di soggiorno dei comuni gardesani come "ristoro" per i comuni interessati dai lavori per il periodo in cui dovrebbero durare i lavori di realizzazione del mega collettore del Garda!

Di tutte queste mirabolanti offerte non è stato capace di fornire alcuna certezza di copertura o di come intenda procurarsi tali cifre. A far cadere il castello delle promesse del Commissario, fatte in una sede ufficiale e di assoluta rilevanza istituzionale, ci ha pensato subito la Comunità del Garda per bocca del suo segretario Dr. Ceresa che ha evidenziato come non vi sia alcun accordo sulla percentuale del 50% indicata dal Prefetto/Commissario in quanto sarebbe insostenibile per i comuni interessati e che, forse, ma è tutto ancora da verificare, si potrebbe pensare ad un 10% circa.
 
Alle già tante inesattezze, si aggiunge ora anche quella importantissima contenuta nel progetto, che vede a Gavardo la Soprintendenza a bloccare il depuratore a conferma che il sito su cui si vuole realizzare non è idoneo perché di pregio.
Una pessima figuraccia, per il Commissario prefetto e per le istituzioni coinvolte!

Uno stop che il Commissario ha cercato di minimizzare, di far passare addirittura come una "opportunità" ma che in realtà dimostra tutta la clamorosa inadeguatezza di questo progetto e l'inutilità dell'accanimento nel volere un progetto che non aiuterà il lago di Garda e nemmeno il fiume Chiese, vittima e non altro, di questa scelta.

Facciamo notare che se fin dall'inizio si fossero perseguite le logiche del buon senso che mettono al primo posto la tutela dell'ambiente e il rispetto dei territori, della minor spesa e della miglior soluzione tecnica, la più naturale e sensata soluzione a tutela del lago di Garda e del fiume Chiese sarebbe maturata senza creare quella tensione sociale che la nomina del Prefetto a Commissario ha reso ancora più evidente.

Negli interventi susseguiti in Commissione da parte dei vari comitati auditi si è ben spiegato l'inutilità di questo progetto evidenziando che è uno sperpero di soldi per i cittadini ed è inutile per la tutela de lago di Garda soprattutto perché non ne risolve i problemi e le criticità individuate dalle stesse associazioni o comitati di cittadini.

Una certezza è stata finalmente assodata, anche su questa il Commissario è stato clamorosamente smentito, si è dimostrato con convinzione di causa che la stessa considerazione di una emergenza ecologica legata alla sub lacuale e posta alla base della sua nomina non è assolutamente reale!

Alla luce di quanto audito in Commissione e per le azioni che ha portato avanti finora , non crediamo che il Prefetto / Commissario rivedrà mai la Sua posizione, ma confidiamo che le Istituzioni che ne governano gli atti possano porre rimedio a quanto successo a Brescia in questi anni.


Comitato Gaia Gavardo
Comitato Mamme del Garda
Comitato Visano Respira
Comitato Mamme del Chiese





Vedi anche
27/09/2021 10:48

I comitati chiedono audizione alla Camera dei Deputati Le associazioni ambientaliste hanno inoltrato una lettera al Presidente della Commissione Ambiente della Camera e a deputati e senatori riassumendo la vicenda del depuratore del Garda e i suoi “sviluppi antidemocratici”

07/10/2021 09:45

Comitati, oggi l'audizione a Roma Una delegazione del “presidio 9 agosto” sarà ascoltata questa mattina, 7 ottobre, alla Commissione Ambiente della Camera. Al centro problematiche e potenzialità del fiume Chiese

08/10/2021 10:02

Avanti con il progetto, ma la partita non è ancora chiusa Ascoltati a Roma sia il Commissario per la depurazione Attilio Visconti che i comitati ambientalisti bresciani. Il primo tira dritto, i secondi ribadiscono che il progetto lascia irrisolti i problemi del lago

12/11/2021 10:08

«Gavardo e Montichiari non idonei per il depuratore» Il parere della Commissione Europea si allinea a quello dei comitati bresciani. Non avrà tuttavia il potere di fermare il progetto

20/07/2023 08:00

I comitati a Palazzo Pirelli Presidio 9 agosto e Federazione delle associazioni che amano il fiume Chiese sentiti in audizione presso la commissione Ambiente. Pollini (M5S): «Contrari cittadini, sindaci e forze politiche: progetto su di un binario morto»




Altre da Valsabbia
28/03/2024

Bravo Stefano

Una grande festa quella andata in scena a Preseglie per la laurea in Economia e Gestione Aziendale conseguita questo giovedì da Stefano Vassalini, noto imprenditore agricolo locale

28/03/2024

Nuove dotazioni per la Polizia locale

Anche l’aggregazione della Polizia locale della Valle Sabbia è beneficiaria di un finanziamento regionale per un nuovo mezzo ecologico e nuove strumentazioni tecnologiche

27/03/2024

Il Capodistaccamento si congeda

Ha appeso il casco al chiodo Ivan Bardelloni, per gran parte della sua vita volontario nei Vigili del Fuoco e da sette anni nel ruolo di Capodistaccamento a Vestone. Gli abbiamo chiesto di raccontarci della sua esperienza

27/03/2024

Premio Ecomuseo del botticino 2024, al via le candidature

Si aprono le porte alle candidature per la quinta edizione del premio: lo sguardo dell'Ecomuseo agli artisti locali e a chi ha dato lustro al territorio

27/03/2024

Calano ancora le iscrizioni

Non ci sarebbe però nelle scuole valsabbine, almeno per quest'anno, una chiusura di plessi scolastici nei paesini. Potreebbero "saltare" alcune classi

26/03/2024

Villanuova: fugge dalla struttura sanitaria

Particolare caso quello successo oggi a Villanuova, intervento immediato ed efficace della Polizia locale

26/03/2024

Aperitivo e giochi da tavolo

Una serata alternativa all'insegna del divertimento in compagnia. Questo giovedì, 28 marzo, a Barghe

25/03/2024

«Monday talks» all'ex Centrale

Un'altra iniziativa targata “Perdersi per orientarsi 2.0”: lunedì sera dedicati alla conversazione in lingua inglese

25/03/2024

Arriva il Portale Cai dell'Escursionista

Entro l'inizio dell'estate trovare rifugi e strutture dove pernottare lungo sentieri e vie alpinistiche sarà molto più facile grazie alla nuova iniziativa del Club Alpino Italiano con il supporto del Ministero del Turismo

25/03/2024

Ape e Storie: incontro con Graziano Perugini

L'Erborista Selvatico arriva alla Centrale per portare la sua esperienza relativa a un'agricoltura insolita e fuori dal comune