Il saluto di don Vincenzo Lupoli alle sue comunità

Dell'avvicendo pastorale nelle unità pastorali Sacra Famiglia di Condino e di quella della Madonna delle Grazie di Pieve di Bono, avevamo dato notizie nello scorso mese di agosto in occasione della festa Madonna Assunta, dove don Vincenzo Lupoli aveva rilasciata una sua intervista in cui tracciava il resoconto dei suoi otto anni trascorsi alla guida dei suoi 11 paesi a lui affidati in Valle del Chiese.
L'intervista è presente nei video di Vallesabbianews.

Don Vincenzo destinato ad altro incarico dall'Arcivescovo Monsignor Lauro Tisi, andrà a Trento e al suo posto ai primi del mese di ottobre arriverà lo storese don Luigi Mezzi.
L'addio alla sua gente don Vincenzo lo darà il 19 settembre prossimo.

Ecco il suo messaggio di saluto.

“L’Arcivescovo Lauro, in vista dei prossimi avvicendamenti del clero diocesano, mi ha chiesto un impegno maggiore nell’ambito della pastorale vocazionale diocesana soprattutto come responsabile del primo discernimento dei giovani che stanno verificando l’entrata in seminario e una presenza ancora più forte presso il nostro seminario del quale dal 2019, sono educatore.

Queste richieste mi portano a dover lasciare le nostre amate parrocchie domenica 19 settembre 2021 lasciando il testimone al nuovo parroco don Luigi Mezzi, originario di Storo che farà il suo solenne ingresso domenica 3 ottobre 2021.

È vero che i progetti ancora da realizzare sarebbero tanti, ma in questi ultimi due anni, non è stato facile mantenere sia l’impegno a Trento che quello nelle nostre comunità. Era necessaria, pertanto, una scelta che, dopo un lungo discernimento ha portato, nell’obbedienza e nella condivisione, ad investire su ciò che deve stare a cuore a tutti: la presenza e la formazione dei nostri futuri sacerdoti.

A Trento, non sarò parroco, il che non vuol dire che non sarò più prete, ma non sarò il responsabile dal punto di vista pastorale, legale e amministrativo di una parrocchia. Il Vescovo mi ha chiamato ad essere suo cerimoniere quindi a preparare, assistere e coordinare le celebrazioni liturgiche da Lui presiedute.

Vivrò a Trento, presso la Chiesa del Sacro Cuore, in una canonica capace di accogliere anche i giovani in discernimento vocazionale. La zona è quella della Bolghera, San Bartolomeo, Trento Sud.

Gli avvicendamenti sono momenti delicati della vita di ogni prete per rispondere ai bisogni della Chiesa.
Vi ho voluto bene, ve ne voglio e ve ne vorrò per sempre.
don Vincenzo”

Nelle foto allegate concesse da Luciana Bagattini, sono immortalati i momenti più importanti negli anni di don Vincenzo nelle sue chiese.

La prima l'ingresso di don Vincenzo nel 2013 a Condino, eccolo con l'Arcivescovo Lauro Tisi, con i sindaci dei paesi a lui affidati e con il diacono Giuseppe Mazzocchi.

La seconda nel 2018 don Vincenzo fa il suo ingresso a Pieve di Bono, eccolo con i celebranti, salutando Padre Artemio Uberti, gli vengono affidati altri 6 paesi.

La terza è della festa dell'Assunta 2020 l'arcivescovo presenzia all'inaugurazione della nuova restaurata canonica di Condino.

Nella quarta foto festa Assunta 2020, sempre l'Arcivescovo Monsignor Lauro Tisi alla Pieve di Condino.

Domenica 19 settembre don Vincenzo saluterà i paesi dell'Unità pastorale Madonna delle Grazie nella santa messa del mattino a Pieve di Bono.
Alle ore 15 poi il saluto nella Pieve di Condino ai paesi dell'Unità pastorale Sacra Famiglia .

Nella chiesa ci sarà il saluto con momenti a sorpresa delle autorità, delle associazione e della sua gente che saluta il loro “Don”, piccolo di statura, ma dal cuore grande e generoso che lascia quelle comunità che ama e dalle quali è ricambiato.

Anni di impegno ma anche di soddisfazioni.
Ciao don Vincenzo!
 
Gianpaolo Capelli

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