Ferruccio Lorenzoni ci ha lasciato

Nella mattinata di ieri è morto Ferruccio Lorenzoni, presidente della Libertas Brescia. Aveva 84 anni. Lorenzoni è stato un uomo di sport e ha dedicato la propria vita allo sport sociale con determinazione e abbracciandone totalmente valori e significato.

Figura storica della Libertas, Lorenzoni ha sempre dedicato impegno e lavoro nella diffusione di una cultura sportiva vicina alle persone, capace di includere, coinvolgere e sostenere. Presidente Provinciale della Libertas Brescia era stato insignito con il Serto d’Alloro Libertas nell’ultima Assemblea Nazionale Elettiva, come segno di riconoscimento per il contributo fondamentale e costante alla realizzazione dello sport in cui crediamo.

“Ferruccio ha rappresentato una radice della dirigenza Libertas, un punto di riferimento importante per raccontare la storia del nostro Ente ma anche per costruirne le visioni future. Sono sinceramente addolorato per questa triste notizia e sono profondamente vicino al dolore della famiglia per il lutto che sta affrontando” Queste le parole con cui il Presidente Musacchia ha voluto esprimere la propria partecipazione.

Lorenzoni era stato anche presidente nazionale di AssoDirBank. “Ricordiamo la sua generosa intelligenza – scrive la presidenza nazionale del sindacato bancario – che dopo aver guidato a livello nazionale il Sindacato del personale direttivo delle banche di credito ordinario, ha dato vita alla nostra Associazione e ne ha seguito con creatività ed impegno lo sviluppo, trovando e suggerendo sempre nuove motivazioni per l’attuazione dei suoi scopi anche nei confronti delle necessità sia dei giovani universitari che delle urgenze sociali del territorio”.

Era sempre presente alle presentazioni delle manifestazioni organizzate sul territorio, anche in Val Sabbia, in particolare a quelle della Libertas Vallesabbia, alla quale è sempre stato vicino.

Membro dei Lions, era stato Governatore del Distretto 108 IB2 Italy nel 2006-2007.

I funerali si terranno questo sabato 4 settembre alle 14 nella chiesa parrocchiale di Sopraponte.