I nuovi fregi per l'organo del santuario

Si sono conclusi questa settimana i lavori di finitura estetica dell’organo del Santuario della Madonna di Mangher di Vallio Terme.
L’organo, realizzato dalla ditta Colzani, è stato donato nel 2008 dalla famiglia Sanca in memoria delle zie Albina e Severina. A curarne i lavori è stato il prof. Massimiliano Sanca, organista, insegnante di musica e concertista.

Sono stati scolpiti e applicati i fregi a decorare la cassa armonica dello strumento, sopra le canne, ad opera di un artigiano veronese.
«Ora lo strumento – riferisce il maestro Sanca – è giunto così al termine del progetto di finitura sia fonica sia estetica, poiché è nato ed ispirato sul modello dei piccoli organi tedeschi del periodo barocco».

Infatti l’applicazione dei fregi in legno di jelutong ha comportato anche un miglioramento dei registri delle canne dell’organo. Con questi fregi il suono dell’organo risulta più omogeneo, più rotondo.

Come detto l’organo del santuario di Vallio Terme è ispirato ai piccoli organi tedeschi del periodo barocco, ed è specificamente adatto ad eseguire il repertorio di questo periodo, particolarmente amato dal maestro Sanca, al quale ha dedicato studi approfonditi.

«Questo organo – evidenzia con orgoglio l’organista valliese – è certamente il migliore di tutta la Valle Sabbia per l’esecuzione del repertorio musicale barocco italiano e tedesco».

Il maestro Sanca ha già potuto mostrare e far ascoltare a un gruppo di appassionati di musica barocca giunti apposta da Bressanone la peculiarità del suono di questo organo e si rende disponibile gratuitamente per una visita per gli appassionati che fossero interessati. Per contatti cell. 3478527624; e-mail: massimilianosanca@gmail.com.