Massimo Valenti torna alla guida dell'Ufficio turistico

Massimo Valenti è tornato ad occupare, in ambito turistico, il suo solito posto. Si riprende la presidenza dopo un triennio targato Daiana Cominotti che non è stata riconfermata dall'ente di riferimento che fa capo al comune di Storo, dove la delegazione è già in parte composta dal sindaco Nicola Zontini e da Tomaso Beltrami.

Ora (al di là di Storo che l'incombenza l'ha già espletata) spetterà agli enti delegati nominare i rispettivi rappresentanti in seno al “parlamentino” con sede a Cologna ma avente come capofila l'APT di Madonna di Campiglio.

“Di fatto - fa sapere Redy Pollini, dirigente dell'ufficio di Tione – sia noi che i colleghi del Chiese siamo destinati a convivere sotto un'unica insegna campigliana. Ambedue avremmo identiche funzioni di ascolto e di anticamera con Campiglio, a cui farà poi capo l'intero personale”.

Pollini traccia anche un bilancio della stagione turistica in corso: “La stagione sta andando bene anche se l'utenza straniera si fa invece desiderare. Sintomi identici si riscontrano anche nell'ambito della realtà ittica”.

Sono oramai lontani i tempi in cui il turismo nostrano aveva come interlocutori prima l'albergatore lodronese Ferruccio Luzzani e poi il concittadino Aldo Armani (ora sindaco di Idro), nonché il popolare Vigilio Bazzoli di Roncone e detto “Giornal”, per la sua attività di edicolante.

In foto: il passaggio di consegne fra Daiana Cominotti e Massimo Valenti