«Riaprite il Carèl»

Prima ha chiuso il Carèl, da sempre bar e ristorante. Poi è arrivato il Covid a complicare le cose, con le saracinesche si sono abbassate anche per “La Lanterna”, che nel tempo da ristorante si era trasformato in snack-bar.

Intendiamoci: ad Anfo ci sono ancora i locali pubblici “a lago”, compresi gli spazi del nuovo “Glamping”, aperti anche alla popolazione e ai turisti “esterni”.
Lungo la 237 del Caffaro però, attraversando il paesello di Anfo, fra i locali dove era possibile una sosta rigenerante, è rimasto solo il Caffè Alpino.

L’accorato appello perché si possa fare di tutto per riportare in auge almeno il Carèl, visto che la proprietà della Lanterna non avrebbe intenzione nemmeno di affittare o cedere i locali, arriva dalla Proloco di Anfo.

«Pur rispettando le singole private motivazioni, non possiamo non rammaricarci per questa ulteriore perdita di vitalità socio-economica del paese» scrive Giancarlo Melzani su Anfo Racconta, storico periodico del sodalizio.

Per quanto riguarda il Carèl ci sarebbero sia la disponibilità della proprietà di vendere o affittare i locali, sia l’interessamento di un acquirente.
Il problema in questo caso sarebbe di tipo tecnico: essendo ormai scaduta la licenza, prima di una nuova riapertura, è necessario adeguare i locali alle norme vigenti sulle barriere architettoniche e l’antisismica.
Le parti stanno cercando il modo migliore per farlo.