Arte e cultura a San Giacomo

Sarà celebrata questa domenica 8 agosto a Ponte Caffaro la Festa di San Giacomo, presso l’antica chiesetta dedicata all’apostolo protettore dei viandanti e dei pellegrini posta sul colle che domina il lago prima dell’ingresso del paese.

L’edificio fu fondato verso il decimo secolo, unitamente ad un ostello per pellegrini, dai monaci Benedettini di San Pietro in Monte Orsino di Serle, che avevano il compito di bonificare il Pian d’Oneda, alla foce del fiume Chiese nel lago d’Idro.

La chiesa è ricca di storia data la sua ubicazione: costruita su terra di confine, fu spesso il centro di violente contese tra il Comune di bagolino ed i Conti di Lodrone che, come signori dei luoghi, rivendicavano il possesso del Pian d’Oneda, terra su cui sorge la chiesa.

Come ogni anno, a partire dal 2006, d’estate, nell’occasione della festa patronale che cade il 25 luglio, l'Associazione Artistica culturale Eridio, gli Amici di San Giacomo e il Centro valsabbino di ricerche storiche, con il patrocinio del Comune e dell'Ecomuseo della Valle del Caffaro, proporranno alcune iniziative culturali.

A dare inizio al pomeriggio culturale sarà alle 14.30 una mostra collettiva d'arte con le opere degli artisti dell'Associazione Artistica culturale Eridio: Lorenzo Bacchetti, Antonio Alberti, Michele Avigo, Alessandra Burinato e Ivan Roncetti, l’artista di Nozza, scomparso quest’anno a causa del Covid, di cui si terrà anche una speciale commemorazione.

Alle 15.30 una pagina di storia della Valle Sabbia con Giancarlo Marchesi, del Centro valsabbino di ricerche storiche, con letture a cura di Antonella Pialorsi. Porterà il saluto dell’amministrazione comunale l’assessore alla Cultura Irene Melzani.

Alle 16.30 è prevista una visita guidata all’antica chiesetta di San Giacomo e al suo monastero.