La disfida dell'Ingalostro

È toccato a Vallio Terme quest’anno ospitare la sfida dell’Ingalostro (o Lengalosta come la chiamano a Serle) fra Vallio e Serle, l’antico gioco delle bocce nei prati che si pratica nei due paesi.

Lo scorso anno, a causa della pandemia, la competizione era saltata. Quest’anno la disfida, organizzata dalla Pro loco di Vallio Terme, si è svolta questa domenica sull’altopiano di Ere. Le Pro loco dei due paesi si alternano di anno in anno nell’organizzare e ospitare la manifestazione.

Ogni paese ha approntato una squadra composta da 8 persone, fra cui due donne, con due arbitri messi a disposizione dell’organizzazione e un segnapunti, compito affidato alla sindaca di Vallio Terme Roberta Ferandi.

Il gioco consiste nel lancio del boccino da parte di un componente (si è seguito il criterio dal più anziano al più giovane) e poi tutti gli altri devono lanciare la boccia il più vicino possibile al boccino. Agli ultimi vengono assegnate delle penalità.

Chi tira il boccino deve reggere il testimone, un bastone, ed eseguire il lancio anche in maniera acrobatica, recitando anche una frase o un motto: tutti i partecipanti devono ripetere il lancio alla stessa maniera e ripetendo lo stesso motto, altrimenti vengono assegnati delle penalità.
Vince la squadra che al termine della gara conta meno penalità.

La gara ha preso le mosse dal rifugio “Reverberi” degli Alpini, si è inoltrato fino alla piana di Ere per poi far ritorno al rifugio. La competizione goliardica è stata accompagnata da assaggi di vino e prodotti locali ed è durata 3 ore e mezza. Alla fine ha vinto la squadra di Serle.
Anche il sindaco di Serle Giovita Sorsoli e il consigliere regionale valliese Floriano Massardi non hanno voluto mancare all’evento.

Alla fine i partecipanti sono stati ospiti presso il rifugio degli Alpini per un pranzo a base di spiedo con polenta.
Durante il pranzo, la sindaca Roberta Ferandi ha voluto ricordare Gabriele Ferandi, scomparso l'autunno scorso, promotore di questo gioco nel palio delle contrade e con la Pro loco, consegnando alla moglie Enrica una targa ricordo.

Soddisfatto per la riuscita della manifestazione il presidente della Pro loco di Vallio Terme, Alioscia Maruelli: «Purtroppo quest’anno abbiamo dovuto limitare la presenza di persone che seguivano la gara, causa pandemia, ma tutti si sono divertiti. Speriamo che l’anno prossimo a Serle possano essere di più».

In foto:
. momenti della gara
. il sindaco di Serle Sorsoli, di Vallio Terme Ferandi e il consigliere regionale Massardi
. il gruppo dei partecipanti
. la consegna della targa alla moglie di Gabriele Ferandi