Un volo di 150 metri, muore escursionista mantovano

Un’escursione finita in tragedia quella che ha visto protagonisti due escursionisti mantovani, saliti sul lago d’Idro alla ricerca di un po’ di frescura in queste calde giornate estive.

Mentre percorrevano il sentiero dei Tralicci, che da Vesta di Idro raggiunge la frazione di Baitoni di Bondone, in un tratto esposto, l’uomo è scivolato ed è caduto nel dirupo sottostante. L’uomo, nel superare una frana presente sul sentiero, si era aggrappato a un ramo che si è spezzato: un volo di circa 150 metri lungo un canale, sbattendo sulla vegetazione e massi di pietra sottostanti, che gli è stato fatale.

È morto così Angelo Gandini, ex dirigente scolastico 65enne, da poco in pensione, residente a Castiglione delle Stiviere (Mn).

La donna che era con lui, una 54enne mantovana, ha dato subito l’allarme, impossibilitata a raggiungere il compagno di escursione.
Sul posto sono giunti i Vigili del fuoco da Salò, Vestone e Bondone, gli uomini del Soccorso alpino e l’eliambulanza.

La donna, in stato di shoc, è stata accompagnata a piedi fino alla sua vettura.

Difficili le operazioni di recupero della salma dell’uomo, visto il punto impervio a precipizio sul lago: prima il sorvolo con l’elicottero che ha individuato il punto dove si trovava il corpo; quindi il medico si è calato constatando il decesso.

La salma è stata poi recuperata, non senza difficoltà, visto il terreno accidentato e  dai Vigili del fuoco e dal Soccorso alpino, imbragata e calata fino al lago dove è stata posta sul gommone dei Vigili del fuoco di Bondone.

Sul posto, per gli accertamenti del caso, anche i Carabinieri della Stazione di Idro.