«Barba che Gol», sport e solidarietà

Sarà il Centro Sportivo “Karol Wojtyla” di Gavardo ad ospitare il prossimo 25 settembre l’evento “Barba che Gol” un nuovo appuntamento dedicato al connubio “barba e solidarietà” promosso da Bearded Brixia.

I “barbuti bresciani” del Bearded Salvation Army, un gruppo di ragazzi con la passione per la barba, negli ultimi anni si sono avvicinati al mondo dello sport per creare eventi di beneficenza a favore di associazioni impegnate nel volontariato.

La presentazione dell’evento si è svolta presso la sala consiliare del municipio di Gavardo.

«Negli anni passati - dice Diego Bazoli, di Bearded Brixia – abbiamo già avuto collaborazioni con il mondo del rugby; adesso ci siamo avvicinati al mondo del calcio sempre con l’obiettivo di unire lo sport alla solidarietà».

Bazoli, gavardese acquisito, visto l’ampio centro sportivo del paese, ha pensato di riproporre un evento a Gavardo, incontrando il sostegno sia dell’amministrazione comunale sia dell’AC Gavardo che gestisce il centro sportivo.

«Abbiamo accolto con entusiasmo l’iniziativa – spiega il sindaco Davide Comaglio – con l’obiettivo di coinvolgere sia le associazioni del paese sia la popolazione, per un evento per riscoprire la socialità perduta durante la pandemia».

L’evento avrà come momento principale il triangolare fra la Nazionale Barbuti, le Vecchie Glorie del Brescia Calcio e l’Hospital Team, che si sfideranno in un accattivante torneo di beneficenza. Ma la giornata avrà inizio sin dal mattino con un concentrato di sport, grazie ad un circuito sportivo dedicato ai più piccoli e alle loro famiglie che potranno cimentarsi con il rugby con il basket e con il calcio.

«L’obiettivo – spiega anche l’assessore allo Sport Gianangelo Bettinzoli – è anche quello di coinvolgere altre associazioni sportive come il Cai e il ciclismo».

«Abbiamo sposato volentieri l’evento – ribadisce a sua volta Giorgio Tonoli, presidente di AC Gavardo – perché il connubio sport e solidarietà è nel Dna della nostra associazione, basti pensare al nostro torneo di Pasqua e al progetto Fratelli X Sport»

Ma non ci sarà solo sport: nella cornice dell’evento protagonista sarà anche il cibo, con la presenza di diversi Truck Food pronti a soddisfare ogni palato, e la musica con un’alternanza di dj nell’arco della giornata e un Half Time Show, ovvero un concerto durante la pausa del triangolare, con protagonisti sul palco Omar Pedrini e Gaia Massetti.

Il triangolare vedrà in campo la nazionale dei Barbuti italiani, con giocatori provenienti dai diversi club da tutta Italia; le vecchie glorie del Brescia capitanate da Luciano De Paola, con tanti campioni ex Brescia, fra cui il gavardese Marco Zambelli, Matteo Serafini, Andrea Caracciolo e Dario Hubner, e la squadra dell’Hospital Team formata da medici dell’Ospedale Civile di Brescia

I beneficiari dei fondi raccolti durante la manifestazione saranno due associazioni. La prima è il gruppo Nuovi Orizzonti dell’associazione Ama Brescia che si rivolge a familiari di persone affette da disturbi del comportamento alimentare.
A patrocinare iniziativa c’era la consigliera regionale Simona Tironi, che ha promosso una legge regionale proprio sui disturbi alimentari, che con il lockdown ha visto un sensibile aumento nei ragazzi e nelle ragazze.

L’altra è l’associazione Maruzza, che offre cure palliative pediatriche, patrocinata dal dottor Moreno Crotti, dell’Ospedale dei bambini di Brescia.

«Non è facile parlare di cure palliative specialmente per i bambini – evidenzia il dott. Crotti –, ma è importante sostenere sia i bambini che le loro famiglie e prendersi cura dei malati non guaribili ma curabili.
L’obiettivo è quello di riaccendere i riflettori anche su altre malattie, dopo che per un anno e mezzo ci siamo concentrati solo sul Covid».

L’appuntamento è dunque per il 25 settembre presso il centro sportivo di Gavardo.

Nella prima foto: da sinistra, dott. Moreno Crotti, la consigliera regionale Simona Tironi, il sindaco Davide Comaglio, Diego Bazoli di Bearded Brixia, il presidente di AC Gavardo Giorgio Tonoli