Frontale contro il Tir

Ha superato un camion, senza accorgersi che dalla parte opposta ne arrivava un altro. Inevitabile l’urto, frontale, devastante e mortale.
Un incidente assurdo quello avvenuto nella tarda mattinata di ieri a Sabbio Chiese e che ha tolto la vita ad un motociclista.

Si chiamava Michele Bettinelli ed aveva compiuto 41 anni a gennaio, era nato a Osio di Sotto ed abitava da solo a Mozzo, centro della Bergamasca.
Ieri mattina intorno alle 11 stava viaggiando in sella alla sua Bmw R1200GS Adventure lungo la Variante della Valle Sabbia, diretto verso il Trentino.

L’esatta dinamica dell’incidente è al vaglio degli agenti della Stradale di Salò, intervenuti sul posto per i rilievi.
Secondo una prima ricostruzione il centauro, mentre viaggiava all’interno della galleria Pavone, nel tratto rettilineo che anticipa l’uscita dalla parte di Sabbio Chiese, nonostante la riga doppia e continua, si è messo a superare un camion.

Proprio in quel momento dall’altra parte arrivava l’autoarticolato di una ditta con sede a Roseto degli Abruzzi, in provincia di Teramo, condotto da un autista pure lui abruzzese:
«L’ho visto arrivare e mi sono spostato più a destra che ho potuto, fin contro la parete della galleria, ma lui non ha neppure provato a passare fra me e l’altro camion, come se non mi avesse visto o magari si è sentito male. E mi ha centrato in pieno» questa la sua testimonianza.

L’urto è stato tremendo: la motocicletta accartocciata e il conducente sono rimbalzati all’indietro per diversi metri, prima che il mezzo pesante riuscisse a fermarsi.
Sul posto sono intervenuti i volontari di Pronto emergenza da Odolo e l’auto medicalizzata da Gavardo.
Da Bergamo si è alzata in volo anche l’eliambulanza, ma tutto era ormai inutile.

Michele Bettinelli era certamente morto sul colpo e nulla hanno potuto fare per lui medici e sanitari.
La salma è stata ricomposta all’obitorio di Gavardo a disposizione delle autorità, mentre della tragedia venivano avvisati i familiari. L’incidente ha completamente bloccato il traffico in tangenziale fra le uscite di Sabbio Chiese e Carpeneda di Vobarno.

Numerosi i mezzi pesanti, soprattutto quelli che salivano la valle, che sono rimasti bloccati per ore senza la possibilità di fare inversione e scegliere una via alternativa.
Nel frattempo gli agenti della Locale della Valle Sabbia da una parte e una pattuglia di carabinieri dall’altra, si sono preoccupati di deviare il traffico sulla “vecchia” Provinciale IV, in deroga al divieto di passaggio per gli autoarticolati.

Per i soccorsi, i rilievi, la rimozione della salma e dei mezzi coinvolti nell’incidente e per la pulizia del tratto di galleria ci sono volute quasi quattro ore. Poi il traffico ha potuto riprendere in modo regolare.

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