Tutto da solo

L’incidente è avvenuto questa mattina intorno alle 10:30 lungo la 237 del Caffaro in territorio di Barghe. A farsi del male, in modo serio, ma non grave, un 25enne di Passirano che in sella ad una Ktm Duke 125 stava scendendo da Preseglie in direzione di Barghe.

Soccorso dall’equipaggio dell’auto infermierizzata e dai volontari di Pronto Emergenza giunti sul posto da Odolo, il centauro è stato ricoverato al Pronto soccorso di Gavardo con una sospetta frattura ad una gamba e con un codice giallo.

L’esatta dinamica è al vaglio degli agenti della Locale della valle Sabbia, intervenuti sul posto per i rilievi e per gestire il traffico.
Secondo una prima ricostruzione, il 25enne non è riuscito a chiudere una delle curve che su quel tratto di strada girano a sinistra. Questa particolarmente pericolosa perché nell’ultima parte il raggio di curvatura si fa improvvisamente più stretto.

Preso alla sprovvista, in centauro ha pinzato in piega e lo sterzo si è “chiuso”, “sdraiando" moto e motociclista che entrambi si sono infilati sotto il guarda rail per fermarsi poi contro la rete di recinzione sottostante.
E’ andata bene che solo la motocicletta ha sbattuto con violenza contro il sostegno in acciaio del guard-rail, che in quel punto mancano anche dei “collarini” in plastica per la protezione passiva dei motociclisti in caso di scivolata.

Sul posto anche il sindaco di Barghe:
«Non è possibile. Nei fine settimana senti il rombo dei motori che vanno e che vengono e poi, immancabilmente, le sirene delle ambulanza – ha affermato -. Ovviamente senza generalizzare, perché non ho idea di come questo ragazzo sia caduto e sono anche convinto che la maggior parte dei motociclisti si comporti bene, ma è possibile che sia sempre qualcuno che esagera? Come si può riuscire a far capire loro di usare bene soprattutto la testa quando viaggiano su due ruote?».