Doppia inaugurazione ad Anfo

Per gentile concessione del sindaco di Anfo, Gianluigi Bonardelli, pubblichiamo il discorso introduttivo dallo stesso pronunciato in occasione della manifestazione che ha avuto luogo ad Anfo sabato scorso, 2 agosto. Per l'occasione sono state inaugurate la passeggiata "Rocca d' Anfo" ed è stato posato il Cristo degli Abissi nel lago.

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A nome mio e dell’Amministrazione comunale di Anfo porgo a tutti i presenti: autorità, forze dell'ordine, rappresentanti religiosi, associazioni, concittadini e turisti un caloroso saluto.
Come sindaco, ma soprattutto come comune cittadino, sono molto onorato per la presenza di questi autorevoli esponenti del mondo politico nel mio paese e sono sinceramente loro grato per l’attenzione che essi, accettando l’invito e collaborando con noi in altri contesti, manifestano nei nostri confronti. Oggi ci ritroviamo qui, al porto di Anfo, per due motivi: l’inaugurazione della nuova passeggiata e la collocazione del Cristo degli Abissi nel lago d'Idro.

Per quanto riguarda il percorso, che ci apprestiamo ufficialmente ad inaugurare, è doveroso ribadire che esso fu fortemente voluto dall’Amministrazione precedente e la attuale, grazie anche al sostegno economico della Comunità Montana, non ha fatto altro che condividerne l’intento e curarne la concretizzazione.
Partiti dalla consapevolezza che molti individuano in Anfo la località della Rocca, ma non conoscono affatto il paese e la sua offerta turistica, ci siamo chiesti come porre rimedio a questo scollamento.
La Rocca sorge, proprio per la sua storica funzione difensiva, ai margini del centro abitato e chi la raggiunge per visitarla sfiora semplicemente il paese e, come dire ...lo ignora.

Eppure Anfo costituisce una realtà interessante sotto molti punti di vista, ma se il turista vi transita soltanto e non ha occasione di fermarsi, finirà per ammirare senza dubbio l’imponente nostra Rocca, ma non avrà occasione di apprezzare la genuinità del nostro borgo.
La passeggiata si snoda sullo stesso sentiero che un tempo collegava il nostro centro abitato alla batteria dello Statuto, oltrepassato il quale si entrava in un altro territorio; a questo proposito l’Amministrazione sta valutando la possibilità di prolungarlo così da congiungere idealmente le due regioni un tempo ostili, Lombardia e Trentino. Fra non molto, inoltre, anche lo Statuto sarà ripulito e la sua struttura potrà riapparire maestosa e imponente qual era.

Anche l’immersione del Cristo degli Abissi, voluta dal Gruppo Eridio Sub, proprio in questo angolo di lago, rappresenta un tassello di questo mosaico; questa statua, in cemento bianco, alta più di un metro, verrà posizionata lungo la scogliera, quale simbolo universale di protezione per tutti coloro che trovano sul lago ragioni di lavoro, di divertimento o di passione.
Chiunque si troverà a passare di qui potrà, in un certo senso, godere di questo abbraccio spirituale e ricavarne, chissà, sollievo e conforto.

Concludo rivolgendomi a Voi, rappresentanti delle Istituzioni, ma in particolare a Lei, on. Molgora, che riveste l'autorevole ruolo di Sottosegretario alle Finanze; fate in modo che nelle sedi istituzionali non ci si dimentichi delle realtà come la nostra, perchè i piccoli comuni meritano davvero di essere valorizzati, sostenuti, aiutati. Per scongiurare lo spopolamento di questi territori servono interventi concreti; attenzione politica continua.
Che possiamo fare noi Sindaci, per impedire la chiusura emorragica dei piccoli esercizi commerciali, delle attività artigianali, di tutti quei servizi che sono utili alla popolazione residente, se non possiamo contare sul vostro contributo, la vostra solidale collaborazione, i vostri finanziamenti?
Grazie.

Gianluigi Bonardelli - sindaco di Anfo

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