La sbornia di Rio

Oggi sono qui a raccontarvi un’esperienza personale, nella quale però, non c’entra un cane o un gatto, ma bensì un pappagallo.

Tempo fa, mentre ero a cena con i miei genitori e Rio, uno dei nostri pappagalli “eh sì, se ve lo state chiedendo il pappagallo mangia con noi”, i miei genitori decisero di dividersi una birra; così mia madre se ne fece versare un pò nel suo bicchiere e si allontanò per sparecchiare la tavola.

Io stavo tranquillamente guardando il telefono e mio padre faceva lo stesso con il suo, quando notammo che il pappagallo si era avvicinato al bicchiere di mia madre e si era messo a berne un sorso “ovviamente gli abbiamo tolto subito il bicchiere, ma ciò che accadde dopo non ce lo saremmo mai aspettati”.

Dopo giusto qualche minuto, il pappagallo iniziò a correre sul tavolo, ovviamente per noi è normale vederlo correre quindi pensavamo che avesse voglia di giocare e quindi mi misi a giocare con lui, ma poco dopo fece una cosa stranissima che fece scoppiare a ridere sia me che i miei genitori:
il pappagallo poggiò la testa sul tavolo e iniziò a spingerla da una parte all’altra dello stesso, ovviamente lì capimmo che anche con quel piccolo sorso di birra che aveva bevuto era riuscito ad ubriacarsi.

“Questa è un’esperienza che non dimenticherò così facilmente, ma mi raccomando, non date da bere alcol al vostro animale domestico, come avete potuto notare dall’esperienza che vi ho appena raccontato, anche un piccolo sorso può farlo ubriacare e chissà, magari può fargli molto più male di quanto non faccia a noi”.

Maria Camberliu

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