Hub ampliato ma avvio a scartamento ridotto

Ampliato e ridisegnato in tempo di record il Centro vaccinale allestito presso il Palafiera di Gavardo. La scorsa settimana era già stato allestita una nuova tensostruttura da destinare a sala di attesa.

L’hub è rimasto chiuso tre giorni per riorganizzare gli spazi interni al padiglione principale dove le postazioni sono passate da 6 a 10, allestendo anche quello che serve per ottemperare al modello indicato da Poste Italiane per le prenotazioni online.

Gli accessi avranno luogo previo riconoscimento con lettore digitale; i cittadini transiteranno per uno spazio accoglienza, dove saranno inseriti i dati personali, per essere indirizzati poi all’area dello screening sanitario e da qui allo speculare box vaccinale, regolato da un semaforo. L’uscita sarà preceduta da una sosta di 15 minuti nello spazio post-somministrazione.

L’hub di Gavardo funzionerà per dodici ore al giorno. La ripartenza avverrà però gradualmente: da oggi a mercoledì saranno attive solo 3 delle 10 linee.

Al riguardo così si è espresso il sindaco di Gavado, Davide Comaglio: “In due giorni abbiamo completamente rivoluzionati gli allestimenti interni, impianti, cablaggi e l’ingresso per rispondere ai requisiti richiesti da Asst per il nuovo sistema Poste Italiane. Noi i nuovi box li abbiamo fatti in tempo record per lunedì...adesso speriamo che chi organizza le prenotazioni e la distribuzione dei vaccini faccia in modo di vaccinare a Gavardo tutti i richiedenti senza mandarli in hub più lontani.

Il riferimento è ai disguidi sulle prenotazioni per i cittadini valsabbini verificatisi nei giorni scorsi.