Arrivano le mascherine, ma sono inutilizzabili

La segnalazione arriva dal papà di una ragazzina che frequenta la Seconda Media a Sabbio Chiese, che ci manda delle fotografie ed anche un video.
Si leggono le specifiche sulla confezione e si vedono delle mascherine.
Quando si prova ad estrarre la parte elastica da mettere dietro alle orecchie questa subito si rompe.

Questo e altri video su VallesabbianewsTV


«Non abbiamo certo la pretesa che ci vengano fornite delle mascherine gratis ed in famiglia possiamo benissimo passarci sopra –ci dice -, ma mi sembra che ci prendano in giro e certo non è una bella sensazione».

«A noi sono state consegnate alla fine di gennaio 5 confezioni da 50 mascherine: ogni dieci otto si rompono subito e quelle che non si rompono sono comunque enormi, non adatte al viso dei ragazzini – aggiunge -. Soldi di tasse buttati insomma, che qualcuno però si è messo in tasca».

Guardando la confezione si legge che le mascherine vengono realizzate per conto della Presidenza del Consiglio dei Ministri da FCA Italia Spa, Corso G.Agnelli 200, 10135 Torino.
Da quella che noi conosciamo come Fiat, insomma.
La data di confezionamento è ottobre 2020.

Certo non è la scuola responsabile dell’integrità delle mascherine.
Dalla direzione ci dicono che, Covid e periodi di chiusura in Dad permettendo, quando le mascherine arrivano, e ne arrivano spesso, loro le suddividono fra i plessi dove c’è l’insegnante referente che si preoccupa di consegnarle agli studenti.