«Rilievo delle reti fognarie e depuratore sono progetti distinti»

Se le associazioni ambientaliste, tramite un comunicato, chiedevano di sospendere l'iter di progettazione del depuratore del Garda in attesa dei risultati del monitoraggio delle reti fognarie dei Comuni del Benaco, la risposta di Acque Bresciane non si è fatta attendere: rilievo delle fognature e depuratore sono “progetti distinti”.

“La progettazione di un nuovo sistema di collettamento e depurazione si basa su standard normativi e tecnici attuali e su dati noti e consolidati: il numero di abitanti equivalenti, l’impatto turistico, le previsioni di crescita a medio e lungo termine – spiega Acque Bresciane, come riportato dal Giornale di Brescia. - Il bacino di progetto dello schema di depurazione del Garda è stimato in 500mila abitanti equivalenti e l’attuale impianto ha una potenzialità di i 330mila. Lo stesso vale per il sistema di collettamento, sottodimensionato. Sostenere il contrario non si basa su dati oggettivi e non aggiunge elementi al tema della localizzazione del depuratore, che è cosa distinta”.

Monitorare le reti fognarie servirà dunque a migliorarne la conoscenza, individuando anomalie e criticità e permettendo una pianificazione più precisa delle opere, ma ciò nulla toglie, secondo Acque Bresciane, al fatto che realizzare il nuovo depuratore sia assolutamente necessario.