Vaccinazioni over 80, hub a Gavardo e sessioni decentrate in alta valle

Sarà il centro sportivo di Gavardo l’hub per le vaccinazioni anticovid per la Valle Sabbia e l’Alto Garda.

La struttura gavardese sarà una delle quattro individuate dall’Asst del Garda per eseguire la campagna vaccinale sul territorio; le altre saranno Lonato, Castelletto di Leno e Manerbio.

Ma l’Asst del Garda ha accolto la richiesta giunta dai sindaci e dai presidente delle due Comunità montane della Valle Sabbia e del Parco Alto Garda Bresciano affinché organizzasse un percorso facilitato per gli ultraottantenni dei paesi montani e più distanti da Gavardo e con numeri limitati di ultraottantenni (in totale 2899; poco meno della metà in Valsabbia e poco più della metà nell’Alto Garda).

Così sono state individuate due luoghi in Valsabbia, a Nozza di Vestone presso la sede territoriale di Asst in via Reverberi 2, e a Bagolino presso la Casa di riposo Fondazione Beata Lucia Versa Dalumi, in via Lombardi 5; e una per l’Alto Garda, a Gargnano, presso il plesso scolastico.

«Abbiamo introdotto un percorso alternativo – precisa il direttore generale di Asst Garda Carmelo Scarcella – per agevolare le persone più anziane residenti nei 20 Comuni più lontani da Gavardo, per evitare spostamenti eccessivi. Questo è stato possibile per la disponibilità delle amministrazioni comunale che garantiranno la raccolta delle prenotazioni e le gestiranno in accordo con il centro vaccinale di Gavardo.
Non si tratta di veri e propri centri vaccinali, ma di sessioni di vaccinazioni decentrate per agevolare i territori più disagiati».

I Comuni riceveranno da Asst l’elenco delle persone da vaccinare, le chiameranno direttamente loro per fissare l’appuntamento per la vaccinazione secondo il calendario predisposto da Asst. Saranno quindi i Comuni a gestire le prenotazioni, anche per chi si è già iscritto tramite il portale di Regione Lombardia.

Sono 13 i Comuni valsabbini interessati: Anfo, Bagolino, Barghe, Capovalle, Casto, Idro, Lavenone, Mura, Pertica Alta, Pertica Bassa, Provaglio Val Sabbia, Treviso Bresciano e Vestone. Questi non si dovranno recare a Gavardo, ma a Nozza o a Bagolino.
Per i 7 Comuni dell’Alto Garda, da Toscolano Maderno in su, si recheranno invece a Gargnano.

«Ringraziamo il direttore Scarcella – hanno detto i due presidenti delle Comunità Montane, Giovanmaria Flocchini e Davide Pace – per aver accolgo la nostra richiesta per agevolare i cittadini anziani del nostro territorio, vista la distanza dell’Alta Valsabbia e dell’Alto Garda da Gavardo. Questo modello, se funzionerà – è il loro auspicio –, potrebbe essere adottato anche per altre categorie di persone».

Asst Garda si sta organizzando per allestire l’hub di Gavardo presso il palazzetto dello sport. L’obiettivo è di partire con la campagna vaccinale per gli over 80 dal 24 febbraio.

All’inizio sarà attivata una sola linea di vaccinazione, ma a pieno regime ci saranno 6 linee. Per gestire l’afflusso e il deflusso delle persone da vaccinare è stato richiesto ai Comuni di attivarsi per coinvolgere il mondo del volontariato.

Nei prossimi giorni saranno forniti maggiori dettagli sulle modalità di accesso all’area per la vaccinazione.