Tornante pericoloso, la provinciale si allarga

Il tratto della Sp 57 ai piedi del colle di Sant’Eusebio, all’uscita dell’abitato di Vallio Terme, è particolarmente stretto e presenta un tornante insidioso proprio nei pressi di un incrocio con via Sconzane, già teatro di gravi incidenti.

Da anni, le ultime amministrazioni comunali che si sono succedute, hanno richiesto l’intervento della Provincia per allargare quel tratto di strada e renderlo più sicuro, per uomini e mezzi. E nei giorni scorsi è arrivato il via libera con il finanziamento dell’opera da parte della Provincia: 300 mila euro per l’allargamento e il marciapiede.

Va sottolineato che il proprietario dell’area che sarà sacrificata per l’allargamento ha ceduto il tratto in forma gratuita.

Il tratto è di 250 metri ma particolarmente insidioso per la larghezza ridotta della sede stradale, sia per la presenza di quella doppia curva.

«Particolarmente rischioso risulta affrontare la seconda di queste curve, che si incontra all’uscita dell’abitato del paese, viaggiando in direzione delle Coste di Sant’Eusebio - spiega il vicesindaco Mauro Berardi -. In quel punto, la carreggiata è davvero strettissima, tanto che non vi è neppure la linea di mezzeria».

Contestualmente all’allargamento della strada, che avverrà sul lato sinistro della stessa, l’intervento prevede, ma stavolta sul lato destro, la creazione di un marciapiede.

«In realtà - fa sapere Berardi-, il marciapiede partirà da molto prima, collegandosi così, senza soluzione di continuità, con quello già esistente nel centro del paese. Il nuovo tratto di banchina avrà una lunghezza di oltre 350 metri e garantirà ai pedoni, una volta realizzato, il camminamento nella massima sicurezza». L’opera sarà completata infine dall’ampliamento del numero dei posti auto nel mini parcheggio che sorge in via Piamarta.

«Ringraziamo l’amministrazione provinciale, che ha riconosciuto la priorità di questo intervento, comprendendone l’importanza che riveste per i valliesi e non solo per loro», sottolinea il sindaco Roberta Ferandi.

Nei prossimi mesi si procederà all’elaborazione del progetto esecutivo, a cura di tecnici nominati dal Comune. Poi l’allargamento della strada potrà finalmente diventare realtà.