Come «premio» una gran multa

L’hanno fermato durante un controllo di routine gli agenti della Locale della Valle Sabbia, in quel di Gavardo. Il lettore targhe segnalava che quel veicolo, un furgone, era sprovvisto di assicurazione.

L’uomo però esibiva un tagliando “valido”: «Io l’ho pagata regolarmente, acquistata su internet». E senza nemmeno tanti sconti: il prezzo, infatti, era congruo per quel tipo di veicolo e di copertura.
Così gli agenti hanno dovuto interpellare direttamente la Compagnia assicuratrice, che quel tagliando però non l’aveva mai emesso.

Si è scoperto infatti che quando l’uomo, residente a Muscoline, ha cercato nel web la possibilità di assicurare il suo furgone, in qualche modo ha rilasciato i suoi dati ad un malintenzionato.
Questo, protetto dall’anonimato, facendo credere di essere l’emissario di una vera compagnia assicuratrice, si è fatto pagare ed ha fornito in cambio un certificato farlocco.

«Sono contento che mi avete fermato, non oso pensare a cosa mi sarebbe successo in caso di incidente» avrebbe dichiarato l’uomo ai Vigili.
Ha dovuto però pagare una multa. Gli uomini della Locale intanto indagano, cercando di dare un nome e un volto al truffatore.