14 Gennaio 2021, 09.30
Gavardo Prevalle Valsabbia
Emergenza Coronavirus

Asst del Garda, resta alta la pressione sugli ospedali

di Cesare Fumana

Rispetto a dicembre, sono aumentati i ricoveri nelle strutture ospedaliere con pazienti del territorio. Intanto si avvia a conclusione la prima fase della vaccinazione degli operatori sanitari


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All’aumento dei contagi del periodo delle feste, è seguito anche l’aumento dei ricoveri di pazienti colpiti dal Covid-19 in forme più aggressive, che hanno avuto bisogno di cure più mirate.

Infatti, i posti letto Covid, sulle quattro strutture di Desenzano, Gavardo, Manerbio e Prevalle, che a inizio dicembre erano 185 (di cui 41 liberi), ora sono 172, quasi tutti occupati (solo 25 liberi).

A Gavardo su 58 posti letto ordinari, solo 4 sono liberi. Occupato anche il posto in terapia intensiva e così come i 7 posti letto Obi (Osservazione breve intensiva).

Nella nuova struttura di Prevalle sono stati riservati 20 posti ai pazienti Covid e ieri uno solo era libero.
Si tratta nella stragrande maggioranza di pazienti della zona: sono solo 3 infatti i pazienti provenienti dalle provincie dell’ovest Lombardia.

Il quadro della situazione ci viene fornito direttamente dal Direttore Generale di Asst Garda, Carmelo Scarcella: «Attualmente i posti letto Covid attivati nei Presidi di Asst Garda sono 172 ed il piano per l'emergenza prevede, in caso di nuove necessità legate all'andamento epidemiologico, la riconversione di ulteriori posti letto».

Nel frattempo è partita a pieno ritmo la campagna di vaccinazioni antiCovid: «La campagna vaccinale dedicata agli operatori di Asst Garda - prosegue Scarcella, ai Medici di Medicina Generale e agli operatori delle Associazioni di Volontariato impegnate nell'attività di soccorso sta proseguendo a pieno ritmo 7 giorni su 7 e si prevede di concludere la somministrazione della prima dose domenica 17 gennaio. Dal 25 gennaio inizierà la somministrazione della seconda dose».

Inoltre è iniziata la formazione per le vaccinazioni nelle Rsa di competenza: «Asst - riferisce il direttore generale - ha provveduto alla formazione dei referenti sanitari delle 33 Rsa presenti sul territorio di afferenza con una sessione di formazione a distanza e l'invio di materiale didattico necessario alla somministrazione in autonomia dei vaccini agli operatori e agli ospiti. La distribuzione dei vaccini e la somministrazione si protrarrà, su richiesta di alcune strutture, nella prossima settimana. Afferisce ad Asst Garda anche la struttura privata convenzionata Villa Gemma-Villa Barbarano dove la distribuzione dei vaccini e la somministrazione agli operatori è stata completata».




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