Assemblea generale all'insegna di orgoglio, impegno e solidarietà

È stato un evento particolare e un po' anomalo quello svolto ieri al Teatro Grande, in città. L'assemblea generale di Confindustria Brescia è infatti andata in scena senza pubblico, solo trasmessa in streaming, e ha visto eccezionalmente la presenza di alcuni ospiti “esterni” al sodalizio, ovvero i rappresentanti del terzo settore, del volontariato e della sanità.

A volerli presenti sul palco e protagonisti il presidente di Confindustria Brescia Giuseppe Pasini, che ci teneva a ringraziarli pubblicamente per il loro grande impegno di questi mesi nella lotta contro il coronavirus.

Erano presenti all'assemblea, i cui elementi chiave sono stati la solidarietà, l'impegno e l'orgoglio che hanno permesso di non desistere in un periodo tanto drammatico e di potersi rialzare, anche il vescovo, mons. Pierantonio Tremolada, i sindaci di Brescia e di Bergamo, Emilio Del Bono e Giorgio Gori, il vice prefetto Patrizia Adorno e il presidente della Provincia Samuele Alghisi.

Ad aprire il convegno un filmato e la consegna da parte di Confindustria di una riproduzione della Vittoria Alata ad alcuni rappresentanti del terzo settore, come riconoscimento e attestazione di stima.

Tra i tanti temi trattati anche i tempi - si spera brevi - del Recovery Fund, i cui 209 miliardi, come ha ricordato il presidente Pasini, andranno investiti in progetti virtuosi, che sappiano far crescere l'Italia.

Le imprese bresciane, nonostante le gravi difficoltà dovute alla pandemia, che ha colpito pesantemente produzione, fatturato ed esportazioni, guardano con fiducia al 2021, contando sulla propria innata capacità di innovare, formarsi e reinventarsi per affrontare le nuove sfide.

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