05 Dicembre 2006, 00.00
Vestone
Arte

«Oltre l'immagine» con Claudio Filippini

La Galleria Punto Arte di Paolo Perotti in via Bettinzoli 8 a Vestone, dal 2 al 17 dicembre, espone le opere di Claudio Filippini. Apertura dal mercoledě a domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.

La Galleria Punto Arte di Paolo Perotti in via Bettinzoli 8 a Vestone, dal 2 al 17 dicembre, espone le opere di Claudio Filippini. Apertura dal mercoledě a domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.

Dell'opera di Filippini riportiamo la critica della professoressa Marta Mai

«Le opere, che guardiamo, non sono prodotte da un abile fotografo - anche se questa č la prima impressione, che ne riportiamo, allorquando lan- ciamo una frettolosa occhiata alle immagini, che si presentano con i contorni ben definiti e con i colori meticolosamente stesi - ma sono il risultato del raffinato lavoro del pittore Claudio Filippini.
L’artista, con cura certosina, totale padronanza del disegno e delle composizioni dei colori, accarezza e leviga le sue creazioni, passandole e ripassandole, sino a raggiungere il risultato, che lo gratifica e che, perfetto, richiama tutto il nostro essere a concentrarsi sulle immagini.

E allora l’artista ci appare sostenuto, in questo suo procedere, da un ritmo musicale dolce e regolare, che gli suona dentro - Dante direbbe che ... gli detta dentro ... - ed immaginiamo la sua mano procedere lieve e sentiamo il suo cuore sereno.

Sě! Perché Claudio Filippini vive bene il suo tempo negli ambienti, che l’uomo a lui contemporaneo ha modificato, per essere al passo con le conquiste tecnologiche, e con le costruzioni, che ha recuperato, per salvare la memoria recente di un mondo industriale, che si č sovrapposto a quello agricolo-contadino.

In lui non c’č nessuna rivisitazione nostalgica di ciň che č lontano nel tempo.
Non sogna scene arcadiche e non trasfigura la realtŕ. E’ concreto e benevolo nei confronti del suo tempo, di cui vede il lato positivo dovuto al progresso.

Se si sofferma su scene metropolitane, ignora le brutture, che la quotidianitŕ distribuisce a profusione, non indugia sui degradi, ma mira ad evidenziare l’essenzialitŕ del luogo, che, preso in considerazione a seconda della funzione del suo esěstere, racconta la quotidianitŕ del vivere dell’uomo del XXI secolo.
Sfronda il superfluo, non affolla le scene, che possono essere piů o meno animate, ma mai forzate.
Sosta con rispetto sui segni lasciati dal tempo, che rac- contano il passato in equilibrio con il presente.

Sentiamo le opere di Claudio Filippini buone, e non solo per la maestria con cui sono eseguite, ma per il paragone che, spontaneamente, ci attraversa la mente.
Le avviciniamo alla corrente letteraria dell’Ottocento nota come Verismo, che in opposizione al Naturalismo francese, non guarda il bacato o il depravato, ma, nel pur preciso racconto della realtŕ, considera solo l’aspetto sano.

Ed allora, del tutto aderenti al discorso dell’artista, con il quale entriamo in sintonia, ci piace riflettere sui soggetti da lui scelti e rivisitati.
Ci sono tante stazioni ferroviarie e ci sono tanti tratti di strade asfaltate, ma anche stradine di paese a ciottoli o lastricate.
Leggiamo nel suo indulgere su queste tematiche un messaggio implicito: “ La vita č un viaggio. Ogni giorno ne inizia uno nuovo e cosě, giorno dopo giorno, ciascuno di noi avanza e - per dirla con Ungaretti - ... la morte si sconta vivendo ... cioč, inevitabilmente, ci avviciniamo alla tappa finale“.
Questa certezza perň, non disturba l’artista, che non comunica malinconia.

E non ci tragga in inganno l’uso abbondante, che l’artista fa, del colore grigio. Qui il grigio non č triste: qui traluce e ci magnetizza. Il grigio esce dai pennelli come cipria profumata. Ha la delicatezza del petalo del fiore di pesco appena appena offuscato da una nuvoletta ovattata.

I paesaggi grigi, che richiamano l’inverno, nulla hanno delle inquiete tenebre di foscoliana memoria, ma diffondono, nella pacatezza velata dei toni, una armoniosa intimitŕ, che addolcisce i cuori e smorza acerbe passioni.
Quando poi l’artista irrompe con toni accesi o rischiara con bagliori di luce, sembra dichiarare con piů incisivitŕ il suo amore per la vita: la pittura, in un crescendo, declina i sentimenti e diventa lirica.
Se tentiamo allora di approfondire la lettura delle immagini , quali esse siano, la vita non č piů solo una corsa verso la tappa finale, ma č una conquista di mete perseguite con costante perseveranza.
Giorno dopo giorno se ne raggiunge una, per poi tendere all’altra. II domani č sempre misterioso, ma nell’uomo c’č l’ansia della scoperta.

A questa pacata, ma costante tensione verso il domani, si contrappone la costruzione, che l’artista fa dell’oggi: nelle sue opere, oggi, nulla tralascia e tutto compie, perché il domani viene, per importanza, dopo l’oggi.
Oggi l’uomo opera per la sua crescita, domani avrŕ un punto di partenza piů alto. In questa dimensione sta la statura artistica del pittore, che non coglie l’attimo fuggente ma l’essenza, che travalica il tempo ed eterna, in una armoniosa simbiosi, il soggetto creato ed il suo artefice, entrambi proiettati in un futuro di crescita».


Aggiungi commento:

Vedi anche
06/10/2015 11:18

Claudio Filippini a Weekend'Arte Sarà inaugurata questo pomeriggio alle 17 nella sala espositiva “Via Glisenti 43” a Vestone la mostra delle opere dell’artista di Castenedolo. Domenica 11 ottobre il finissage della mostra e l’incontro con l’autore

04/01/2010 12:00

Record di visite per l'arte di Filippini Almeno un migliaio i visitatori che fino aieri hanno potuto ammirare le opere nella mostra allestita in via Quarena a Gavardo. C'č tempo ancora mercoledě 6.

05/08/2017 07:15

Tra arte e il ricordo della Grande Guerra Questo sabato a Livemmo di Pertica Alta lo spettacolo “Note e voci dalla trincea”, dedicato al centenario della Prima guerra mondiale. Domenica in piazza “Arte e sapori” con le opere di Germano Filippini

06/04/2009 00:00

Il Punto Arte virtuale di Perotti Con la mostra dedicata al pittore Mario Cappa prende il via l'avventura mediatica www.perottiarte.it, spazio virtuale predisposto da Paolo Perotti perché gli artisti emergenti valsabbini possano trovare gli estimatori che si meritano.

06/12/2019 15:00

Melzani e Sanzeni in mostra a Vestone Sabato 7 dicembre alle ore 18 si terrà l'inaugurazione della mostra “Tra metafisica e spiritualità” presso la galleria “Via Glisenti 43”, protagoniste le chine di Paolo Melzani e le sculture di Lino Sanzeni




Altre da Vestone
25/04/2024

Maggio per la terza etĂ 

Una rassegna di iniziative dedicata anziani quella proposta per il mese di maggio dall'amministrazione comunale di Vestone

24/04/2024

Approvato il bilancio dei record

Utile netto di 50,1 milioni di euro (+21%) con “Roe” oltre il 13%. Dividendo unitario in distribuzione pari a 0,5 euro per azione. Entrano i nuovi consiglieri Marcella Caradonna e Tonino Fornari. Confermato Mauro Giorgio Vivenzi alla presidenza del Collegio sindacale

23/04/2024

Un omaggio agli anziani del paese

Una bella e partecipata festa quella organizzata domenica scorsa dall'Amministrazione comunale di Vestone per festeggiare tutti gli anziani del paese

19/04/2024

Per Secoval è il Bilancio dei record

Nel 2023 la compartecipata dalla ComunitĂ  Montana e da una quarantina di Comuni bresciani ha avuto una significativa crescita di fatturato e di dipendenti. Lo dicono i numeri del bilancio d'esercizio, approvato all'unanimitĂ 

18/04/2024

A Vestone cinema e mercoledì d'autore

Nel fine settimana, al Cinema di Vestone, il film “Race for Glory” con Riccardo Scamarcio. La rassegna dei mercoledì d'autore prosegue il 24 aprile con “Perfect days”

17/04/2024

Vuoi diventare un Vigile del Fuoco?

I Vigili del Fuoco volontari di Vestone sono alla ricerca di nuove leve. Ecco i requisiti richiesti e come intraprendere questo percorso

15/04/2024

Fast alla Milano Design Week 2024

Quest'anno l'azienda di Vestone specializzata in arredamento outdoor parteciperĂ  sia al FuoriSalone con il flagship store Fast Milano, che al Salone del Mobile, padiglione 22, stand G14

15/04/2024

«Foglie al vento», Kaurismaki chiude la quadrilogia sul lavoro

Questo mercoledì, 17 aprile, al Cinema di Vestone la commedia amara del regisa finlandese, chiusura di una quadrilogia iniziata nel lontano 1986

15/04/2024

Un confronto sull'amministrazione condivisa

Martedì 23 aprile, presso la Comunità Montana di Valle Sabbia, si parlerà di co-programmazione e di co-progettazione. L’incontro è rivolto a sindaci, amministratori locali, tecnici e rappresentanti del Terzo settore

14/04/2024

Erre Zeta srl emette un minibond per 2,5 milioni di euro

Banca Valsabbina anchor investor dell’operazione. Le risorse raccolte saranno destinate al lancio di un nuovo e strategico punto vendita in provincia di Bergamo