07 Dicembre 2020, 09.50
Val del Chiese
Tradizioni

Il Covid cancella la storica processione dell'Immacolata

di Gianpaolo Capelli

La festa dell'Immacolata di Bondone, rinomata in tutta la valle per la sua antica processione che ripercorre l'antico secolare tragitto come quello della festa del Voto del 9 settembre, è annullata causa della pandemia in corso


In tanti decenni è la prima volta che la popolazione non può ottemperare al desiderio dei loro padri: ringraziare la Vergine per la sua protezione alle famiglie dei carbonai nei nove mesi trascorsi in montagna, per i loro ritorno incolumi al paese natio.

Come è noto i carbonai lasciavano il loro posti di lavoro sulle montagne del Trentino e del Bresciano, una prima volta ai primi di settembre per onorare e adempiere al Voto del 1855, in ringraziamento della popolazione allo scampato pericolo del colera.

La festa solenne dell'Immacolata è sempre stata celebrata con la stessa solennità della festa del Voto, onorando la Vergine con la Sua esposizione alla pubblica venerazione, una volta con solenne triduo di preghiere della gente, orante davanti all'Immacolata.
Era ed è un tributo dovuto alla Madonna per il suo aiuto costante in montagna, aiutando le numerose famiglie nei momenti di difficoltà e di pericolo.

Ritornando indietro nei decenni, fino agli anni Settanta, all'Immacolata il paese si riempiva di tanta gente dei paesi limitrofi, che arrivava a Bondone a trovare parenti e amici che non vedevano da tanti mesi.
La proverbiale ospitalità dei “Brostolì”, soprannome dei Bondonesi, faceva aprire le case ai suoi abitanti riservando ai visitatori una calorosa accoglienza.

Era anche l'occasione per tanti giovani di incontrare le belle”carbonere”, numerose nelle famiglie.
Tante le giovani, che grazie a quegli incontri, si sono accasate poi in tanti paesi della valle.

Per i capi famiglia era anche il momento di ritrovarsi nelle tante osterie del paese, per momenti di convivialità, con qualche abbondante libagione, dopo tanti mesi di acqua non sempre della migliore.

I datori di lavoro salivano a Bondone per contattare i carboner, prospettando loro il lavoro, le località, la provincia  dove nel marzo successivo sarebbero andati a lavorare.
Ore di discussioni per avere un piccolo aumento sui quintali di legna e di carbone da lavorare che avrebbero dato sostentamento alle tante bocche da sfamare in famiglia.
“Se cordava”, si faceva il contratto verbale, che allora si confermava con una stretta di mano e una bevuta.
Mondo locale di una volta, scomparso con l'arrivo in valle di lavori più leggeri e meno faticosi, che permetteva alle famiglie di rimanere in paese e ai giovani di studiare.

Altra differenza tra la processione di settembre e quella di dicembre, era quella dei portatori: alla festa del Voto i giovani, all'Immacolata le giovani donne.
Gli uni e gli altri mettevano “La Madono all'encant”  e si disputavano l'onore di poter portare la statua,  mettendola all'asta.
I soldi erano pochi ma si dava fondo ai piccoli risparmi, si rinunciava anche a qualcosa di utile sognato da tempo pur di accompagnare la Vergine Maria.

Fino agli Cinquanta la chiesa di Bondone era in comune con Baitoni, e le disfide tra “brostolì e gabì” tra i giovani e le giovani dei due paesi erano a suon di diecimila lire...tutto in segreto... l'offerta veniva data al parroco in busta chiusa.
Anche se ora tutto questo è un ricordo,  i portatori e le portatrici si sentono onorati di poter portare in processione la loro Protettrice.

Ora da 70 anni anche Baitoni ha la sua chiesa, Madonna del Rosario, che si festeggia ai primi di ottobre.
La processione dell'Immacolata a Bondone si è svolta spesso anche con il tragitto coperto di neve...per i carboner non esisteva l'impossibile, ma il Covid per il momento comanda su tutto.

A Bondone in questi giorni è tutto in fermento.
Orfano della Pro loco, con il comune commissariato, i suoi abitanti si danno da fare per vestire a festa il paese per il Natale, non deve smentire la sua nomina a Borgo tra i più belli di Italia.
Un valido aiuto è dato dall'ex assessore Chiara Cimarolli, che coordina le attività dei volontari, che mettono in pratica quanto ci sta scritto sul campanone della chiesa:” Voce  di uno he grida nel deserto...preparate la via del Signore.

In chiesa a preparare spiritualmente i suoi fedeli per il Santo Natale ci pensa Don Andrea Fava che guida l'Unità Pastorale Madonna dell'Aiuto, gli abitanti ad abbellire il loro Borgo Medioevale “Il paese dei Carboner”
Ecco il messaggio che don Andrea Fava lascia per questa festa dell'Immacolata: “Le norme attuali non ci permettono di svolgere la consueta processione della Madonna Immacolata.
Ci troveremo insieme in chiesa alle ore 11 per la Santa Messa e nel pomeriggio alle ore sedici per la recita del Santo Rosario.
Sembra che il nostro cammino attuale di fede e devozione sia una missione che ognuno  deve svolgere nel proprio cuore, anche senza le esteriorità tradizionali.
Maria ci doni il coraggio di un viaggio sobrio, per arrivare insieme alla grotta di Betlemme.”


Don Gino Flaim, che negli anni 80 era parroco a Saone e insegnante di religione alle Enaip di Tione, pioniere delle televisioni private con TeleSaone assieme a TeleBondone,ha visto le immagini dell'Immacolata esposta a Bondone ed  ecco il suo messaggio che lascia per la festa dell'Immacolata:
“Penso tante volte a quante persone importanti in tutti i settori  e di tutte le nazioni che ci sono state nella storia, ma nessuna grande come la Madonna, all'apparenza una umile donna, che visse umanamente in maniera molto semplice.
Il mondo dopo 2000 anni non ha ancora finito di scoprirla.
Lei ha collaborato e collabora con Gesù ha cambiare il mondo e a proteggerci da quello che ci fa soffrire.
Non ha ancora finito...è sempre vicina a noi. Grazie Maria.”

In foto, di Paolo e Gianpaolo Capelli:
1 Chiesa Bondone benedizione di don Andrea Fava
2 Vergine Immacolata esposta alla pubblica venerazione, coreografie floreali di Caterina Cozzatti
3 Immacolata in processione alla chiesetta di Plos
4 Piccolo coro



Vedi anche
09/12/2019 15:00

Festeggiata a Bondone l'antica Festa dell'Immacolata La solennità dell’8 dicembre, che nel paese trentino viene festeggiata con fervore dal tempo dei “carboner”, è stata celebrata ieri con la tradizionale processione

08/12/2018 09:50

A Bondone ritorna l'antica festa dell'Immacolata Dopo le feste “De la Madona de setember” a Bondone già da giorni le campane squillano a festa, per l'altrettanto importante festa, quella “De l'Nmacolato”

10/09/2020 10:00

Solenne processione per la «Madona de Setember» Anche ieri a Bondone si è rinnovata la Festa del Voto, con la tradizionale processione della statua della Vergine dalla chiesa parrocchiale al capitello di Plòs

13/08/2021 12:00

Bondone, il Covid cancella la Festa del Carbonaio La tradizionale festa, che ogni anno si tiene a fine luglio alla Malga Alpo, dopo l'annullamento dell'edizione del 2020 causa Covid non è stata riproposta neanche in questo 2021
•VIDEO

09/12/2022 16:00

Bondone, Immacolata col botto Al termine della tradizionale processione, l'inaugurazione della “Via dei presepi” cpn oltre 100 rappresentazioni della Natività negli angoli più suggestivi del paese
VIDEO




Altre da Val del Chiese
22/04/2024

A Storo la Prima comunione comunitaria

Grande festa ieri a Storo per la comunione comunitaria di bambini e bambine della Unità Pastorale “Madonna dell’Aiuto”, che incorpora i paesi di Storo, Darzo, Lodrone, Riccomassimo, Baitoni e Bondone

19/04/2024

A Baitoni la Festa dei Vigili del Fuoco Volontari

Il corpo dei Vigili del Fuoco di Bondone e Baitoni, comandato da Nicola Zaninelli, è composto da 18 vigili e 7 allievi. Gli interventi che lo vedono impegnato riguardano principalmente emergenze sul lago d’Idro, nei centri abitati e nei boschi della zona

10/04/2024

Oggi il check up assicurativo si chiede in Cassa Rurale

Un'opportunità che La Cassa Rurale Adamello Giudicarie Valsabbia Paganella, da sempre attiva promotrice del benessere sociale ed economico, offre a tutti i suoi soci e clienti

05/04/2024

Un lago bello alto

Nel fine settimana pasquale il lago d’Idro è salito di un metro: da quota 367,89 a quota 368,88 sul livello del mare, per l’esattezza. Solo ieri ha cominciato a calare

04/04/2024

Il ponte incastrato a Storo

Strada troppo stretta o eccesso d’ottimismo da parte del camionista?

02/04/2024

È tornato il sole

Torna il sole e ci rimarrà per alcuni giorni. Ma alcune ferite dovute al maltempo restano, su un territorio che è arrivato vicino al collasso

01/04/2024

Chiusa la 237 del Caffaro

Un torrente di fango ha invaso l’arteria in località Barambana, fra Darzo e Storo. Evento ancora in corso

29/03/2024

Nuova frana in Val di Ledro

Un distacco di roccia imponente proprio nel cantiere di Mezzolago ha portato al collasso il muro di contenimento con una crepa di 8 metri

28/03/2024

Venerdì Santo con la processione delle bore

A Storo la Via Crucis serale sarà accompagnata da “I Batedùr de bore”, perpetuando un’antica tradizione
VIDEO

25/03/2024

Arriva il Portale Cai dell'Escursionista

Entro l'inizio dell'estate trovare rifugi e strutture dove pernottare lungo sentieri e vie alpinistiche sarà molto più facile grazie alla nuova iniziativa del Club Alpino Italiano con il supporto del Ministero del Turismo