In fuga dall'isola ecologica

Erano le 18.30 circa di ieri quando, rientrando dopo il turno di pattuglia pomeridiano al comando, il Comandante ed uno degli agenti della Polizia locale di Prevalle hanno dato un ultimo controllo al paese tramite le immagini del sistema di videosorveglianza.

Così facendo hanno notato dei movimenti sospetti all’interno del piazzale dell’isola ecologica: due individui si stavano muovendo sotto al portico dove sono depositati gli apparecchi elettronici fuori uso.

Immediatamente gli Agenti sono rimontati in macchina e si sono portati sul posto, uno è sceso a piedi sulla gavardina - luogo in cui spesso la rete di recinzione è stata trovata tagliata - e l’altro si è portato con il veicolo di servizio davanti all’entrata principale azionando i lampeggianti.

Il Comandante, che era sceso a piedi, ha trovato poi un varco per entrare e si è messo ad ispezionare il piazzale, trovando quasi subito uno degli intrusi. Questo nel vedere la divisa si è subito messo in fuga verso il cancello principale, ma poi ha optato per scavalcare la recinzione che dà sulla ripa verso la tangenziale.

Trovandosi bloccato tra la discarica e la tangenziale e non trovando alternativa per due volte ha tentato di calarsi sulla 45 bis ma ha poi desistito, visti l’altezza del muro da terra e i richiami a non fare ulteriori gesti stupidi.

Ha trovato poi una via di fuga passando in mezzo ai rovi. Sul posto ha lasciato quello che si era scelto, ovvero due apparecchi radio. Il secondo soggetto, controllando poi le telecamere, all’arrivo degli agenti si era già allontanato.

Dalle immagini e da quanto visto di persona si tratta di due individui tra i 30 e i 35 anni di carnagione scura, uno dei quali indossava un giubbino con cappuccio chiaro, l’altro abiti scuri.