Croce Rossa del Chiese, passo indietro di Fornasari

Per ben 27 anni Ettore Fornasari è stato alla guida del Gruppo Croce Rossa operante nell'ambito del circondario del Chiese, con sede in Via Roma a Condino.

Ora si è fatto in disparte e la scelta sembra avergli procurato qualche rincrescimento. Alla soglia dei 70 anni, e non gravato da impegni lavorativi, Fornasari avrebbe forse desiderato rimanere per qualche altro mese ancora. Quale suo successore già si parla di un volontario residente nel comune di Ledro.

Originario di Maderno, sul Garda, l’ex fornaio risiede a Storo da oltre 30 anni. All'epoca ha creato da queste parti la prima realtà di soccorso: oltre allo stesso Fornasari c’era il compianto Nello Beltrami. “Quest'ultimo era non solo una persona preparata e disponibile, ma anche sotto ogni altro punto di vista eccezionale, visto che Nello aveva accumulato esperienze anche tra gli stessi vigili del fuoco e per poi continuare tra i volontari dell’ambulanza di Storo” aggiunge Fornasari.

In quasi tre decenni di esemplare volontariato Fornasari e il suo gruppo di interventi ne hanno collezionati parecchi considerato che come Croce Rossa operano solo nel fine settimana. La stessa giurisdizione di competenza inizia alle Staiade (area di servizio dei fratelli Leotti tra Condino e Storo) per poi estendersi sino a Breguzzo, ora comune di Sella Giudicarie.

Contrariamente al servizio volontari ambulanza di Storo (un plotone di oltre 100 persone in attività 24 ore su 24 e ora dotato di una adeguata sede a confine della piazzola elicotteri e di rimpetto agli stessi vigili del fuoco) loro invece sono operativi solo di domenica.

“Anni fa operavamo pure di sabato, poi quel servizio è stato tolto per svolgere i soccorsi solo di domenica”, spiega Fornasari, la cui decisione resta pur sempre un mistero.

Originariamente i crocerossini operanti presso la sede di Via Roma a Condino (Casa sanitaria) erano una cinquantina, ma ora sono ridotti a circa quaranta. A garantire medesimo servizio in Giudicarie ci sono i colleghi crocerossini di Ponte Arche che solo nei giorni scorsi, con più mezzi di soccorso, hanno ripetutamente operato su più fronti.

In foto: Fornasari (primo da destra) con altri volontari della Croce Rossa