18 Luglio 2008, 00.00
Odolo
Nuova compagnia cargo

Leali torna a volare con Airbus

Alcide Leali gioca la carta Airbus per ritornare nel trasporto aereo: una flotta di nuovi jet Airbus per il trasporto merci a lungo raggio, verso altri continenti. Il nome della nuova compagnia è Alis Aerolinee Italiane, con sede a Milano.

Alcide Leali gioca la carta Airbus per ritornare nel trasporto aereo. Cinque anni dopo la cessione alla Lufthansa di Air Dolomiti, la compagnia del Nord-Est che rimane l'unico esempio di aerolinea italiana riuscita a svilupparsi con i conti realmente in utile, l'imprenditore bresciano ha definito il piano industriale per lanciare una nuova compagnia, dedicata esclusivamente al trasporto merci.

Secondo indiscrezioni, Leali ha scelto per la sua flotta nuovi jet Airbus per il trasporto merci a lungo raggio, verso altri continenti. Il contratto di acquisto potrebbe essere firmato oggi a Farnborough, vicino a Londra.

Fonti industriali stimano in una decina le macchine di cui gradualmente disporrà la nuova iniziativa. Il nome della compagnia è già scelto, si chiama Alis Aerolinee Italiane Spa. Ha sede a Milano. La base operativa sarà in Lombardia. Non è ancora risolto, però, il rebus della localizzazione dell'hub del trasporto merci. Leali aveva pensato all'aeroporto di Brescia Montichiari. Ma negli ultimi mesi ha subìto il pressing crescente della Regione Lombardia perché vada a Malpensa, dove c'è il grande vuoto lasciato da Alitalia. È un punto politicamente sensibile, sul quale l'imprenditore non ha ancora alzato il velo.

Anche la struttura societaria è destinata a cambiare, con l'ingresso di un partner finanziario importante, Intesa Sanpaolo.

Nato a Odolo (Brescia) nel 1956, esponente di una famiglia di imprenditori siderurgici, Leali oggi controlla l'intero capitale di Alis attraverso la holding Lefinalc Spa, di cui detiene il 75%, insieme alla moglie Liliana Bresciani (15,91%), poi ci sono azioni proprie per il 9,09%, stando alle visure Cerved. Lefinalc possiede l'80% di Alis Holding, di cui Alcide Leali ha l'altro 20 per cento. Questa società possiede quindi il 95% di Alis Spa, il 5% è dello stesso Leali.

La banca guidata da Corrado Passera avrà una quota di minoranza nel nuovo vettore cargo. Colpisce la coincidenza con il ruolo di Intesa come advisor scelto dal Governo per la privatizzazione Alitalia. La banca, già al fianco di Air One nelle prime due tornate della privatizzazione, sta lavorando al piano che, con qualche difficoltà, dovrebbe portare alla divisione del gruppo Alitalia in due tronconi. Da una parte la bad company con le passività, la zavorra e gli esuberi, dall'altra una nuova società,ripulita dai debiti e senza scorie, aperta all'ingresso di soci privati e da integrare con Air One, anch'essa molto indebitata, bisognosa di sostegno e gravata da esuberi.

Non è escluso che la banca di Passera possa avere un ruolo, anche azionario, nella "nuova Alitalia". Del resto, molti punti del piano sono ancora soggetti a incognite. La principale è la disponibilità effettiva a investire risorse fresche dei futuri soci privati. Tra i quali vi sarebbero il costruttore Ligresti e i signori delle autostrade (Benetton, Gavio) premiati dalla recente legge che ha salvato le convenzioni e assicurato aumenti tariffari automatici. Il piano delineato da Intesa potrebbe essere esaminato domani dal consiglio di amministrazione Alitalia.

Leali ha messo in chiaro che non ha interessi né in ipotetiche cordate italiane per Alitalia né all'attività di trasporto passeggeri. È concentrato sull'impegnativo progetto per lanciare la nuova compagnia cargo. Un vettore che parte dal prato con un autonomo piano di sviluppo, quindi senza concorrere all'acquisto del ramo cargo di Alitalia, che dispone di cinque aerei Md11 all cargo.
Sullo sfondo comunque c'è anche l'eventuale dismissione del cargo di Alitalia, alla quale guardano diversi imprenditori. Tra gli interessati, il bergamasco Miro Radici. Di riflesso, anche Leali tiene d'occhio questa vicenda.

Il trasporto merci via aereo è un settore in cui la debolezza dell'Alitalia ha lasciato scoperto il mercato, penalizzando molte imprese. Ma va anche puntua-lizzato che finora nessuna iniziativa di spessore è stata concepita dal mondo imprenditoriale per sostituire il vettore pubblico. Alitalia ha una quota di circa il 30% del trasporto merci via aereo dall'Italia. Leali punta a una quota simile in alcuni anni e a un fatturato di circa 400 milioni in tre-quattro anni.

di Gianni Dragoni da Il Sole 24 ore



Aggiungi commento:

Vedi anche
03/04/2009 00:00

Leali riparte dalle merci Alcide Leali riparte dalle merci. E sarà Alis Aerolinee Italiane spa a mettere le... ali al vettore CargoItalia. L'altro ieri la firma del contratto di cessione della divisione cargo Alitalia con il commissario straordinario Augusto Fantozzi.

18/06/2021 09:47

Aliscargo Airlines, a capo degli azionisti Alcide Leali La nuova compagnia aerea per il trasporto intercontinentale delle merci vede alla guida degli investitori privati l’imprenditore valsabbino, già fondatore di Air Dolomiti e patron dei Lefay Resorts

12/03/2009 00:00

Accettata l’offerta di Alis di Alcide Leali Il ministero dello Sviluppo economico ha autorizzato la vecchia Alitalia in amministrazione straordinaria ad accettare la proposta vincolante presentata dalla società Alis, che fa capo all’imprenditore odolese Alcide Leali.

02/02/2015 16:35

Trasporto merci, novità nella legge di stabilità Giovedì 5 febbraio alle 14 presso la sede di Aib a Brescia, si terrà un seminario per approfondire le novità introdotte dalla legge di stabilità 2015 riguardo ai contratti di trasporto ed ai rapporti committenti-vettori

01/03/2008 00:00

Alcide Leali investe 30 milioni di euro a Gargnano 30 milioni di euro è quanto la famiglia di Alcide Leali investirà in Lefay Resort, nome - Lefay - che in celtico vuol dire «Le fate». E di posto fatato in realtà si tratta, perché il resort che la prossima estate aprirà sopra Gargnano




Altre da Odolo
20/03/2024

Dalla Valsabbia in pressing per Gozzi

Anche gli imprenditori bresciani contro l’esclusione del patron della Duferco e presidente di Federacciai dalla corsa per la guida di Confindustria: le critiche di Ruggero Brunori, Ad di Ferriera Valsabbia

18/03/2024

Altri sguardi, teatro in Val Sabbia

Giunge all’ottava edizione la rassegna teatrale valsabbina che quest’anno propone 7 appuntamenti in 4 comuni della Valle Sabbia e la collaborazione con 3 Istituti scolastici

07/03/2024

Pronto Emergenza compie vent'anni

Dalle emergenze ai “programmatiâ€, dai corsi per i volontari agli interventi nelle scuole. Vent’anni di impegno sul territorio valsabbino. Ne abbiamo parlato in studio col “presidentissimo†Marsilio Benini
VIDEO

03/03/2024

A Polpenazze una via dedicata a Giovanni Battista Brunori

Fu il fondatore della Ferriera Valsabbia di Odolo. Lo scorso venerdì mattina l'intitolazione alla presenza del prefetto di Brescia Maria Rosaria Laganà

01/03/2024

Lento ritorno alla normalità

La situazione frane in Valle Sabbia potrebbe tornare ad essere preoccupante, in vista di un paventato peggioramento delle condizioni meteo. Riaperta la strada per il Gaver

28/02/2024

I versanti cedono sotto il peso dell'acqua

Tre i fronti franosi di una certa consistenza che la recente ondata di maltempo ha causato in Valle Sabbia

27/02/2024

Piccola frana sulle Coste

A causa dell’intesa pioggia, una scarica di detriti è scivolata lungo la strada del Colle di Sant’Eusebio nel tratto di Odolo. Transito a senso unico alternato

26/02/2024

Scontro sulla circonvallazione di Odolo

Un anziano a bordo di una Panda ha perso il controllo dell’auto e si è scontrato con un camion. Strada riaperta
Aggiornamento ore 15.55

16/02/2024

Personal trainer valsabbino fra gli «Eleganti» di «Ciao Darwin»

Nella puntata di questo venerdì sera dello show di Bonolis su Canale 5 parteciperà anche un giovane di Odolo

14/02/2024

VeriWatch: il rilancio di un brand tutto italiano

Un marchio storico dell'orologeria italiana ritorna nei negozi grazie alla passione di un imprenditore valsabbino